Amici 21, LDA si racconta dopo la finale
Avanza incontrastato il successo di Luca D’Alessio al secolo LDA, il quale è considerato da molti telespettatori come “il grande escluso” dalla finale di Amici 21, prodotto e condotto da Maria De Filippi. Dal suo canto, nonostante l’eliminazione decretata al sesto serale del talent dai 3 giudici adibiti alle votazioni -Stash Fiordispino, Stefano De Martino e Emanuele Filiberto di Savoia- il cantautore residente a Napoli e figlio di Gigi D’Alessio vanta un seguito importante e diversi traguardi che lo consacrano come l’allievo dei record nella storia di Amici nonché di Amici 21. E’ il primo allievo della celebre scuola a raggiungere il disco d’oro e il disco di platino con un singolo, Quello che fa male, facendo in proporzione meglio di Sangiovanni (vincitore di Amici 20), nonché il primo a firmare un contratto discografico e ad avviare un instore tour promozionale -che è in corso- e il primo cantante di Amici 21 per dati di ascolto e ascoltatori su Spotify Italia. E ora, ai microfoni di una video-intervista concessa a Tgcom.24, LDA non lesina alcune dichiarazioni, che fanno da bilancio consuntivo a margine dell’esperienza formativa vissuta al talent di Maria De Filippi, dove lui non si risparmia dell’autocritica.
“L’esperienza ad Amici è stata una palestra -fa sapere il 19enne, incalzato dalle domande della fonte, post uscita di scena da Amici 21-, quindi, può servire per il futuro, sarà fondamentale per il mio futuro e per il mio presente. Maria è speciale e dà la possibilità di crescere come persona e artista, così come gli insegnanti della scuola”.
LDA svela la cosa da dimenticare di Amici 21: l’intervista
Ma c’è una cosa che non rifarebbe e che potrebbe aver compromesso il suo percorso di studio al talent, tanto da costargli l’eliminazione al sesto serale: ” Una cosa che non rifarei, il caso La paranza, io non ero lucido in quel momento, era un Luca nervoso di suo”. E il riferimento è al caso mediatico esploso in seguito al rifiuto di LDA e il compagno di team facente capo a Rudy Zerbi, Calma, a esibirsi sulle note della canzone anti-mafia La paranza di Daniele Silvestri, un brano che a detta dei giovani non li avrebbe valorizzati sul palco di Amici 21. In conclusione dell’intervento, infine, LDA ricorda il suo best moment al talent, registrato in complicità con il latinista Nunzio Stancampiano: “Un aneddoto carino… gli scherzi a Nunzio, che io gli facevo tutti i giorni. Erano tanti e non potevano uscire tutti nel daytime…”.