Aaron Cenere si racconta in un’intervista post-Amici di Maria De Filippi

É un Aaron Cenere particolarmente intimista il semifinalista di Amici 22 di Maria De Filippi che si racconta ai microfoni di un’intervista a Dimmi di te. In occasione dell’intervento registrato ai microfoni del format condotto dall’insegnante della rivale Angelina Mango ad Amici 22, Lorella Cuccarini, Aaron non nasconde di essere in eterna lotta con gli attacchi di ansia.

In replica alle domande ricevute nell’intervista, Aaron Cenere ammette, però, di aver imparato a vivere nel vero senso e a convivere con le emozioni, senza fuggire lontano da esse, proprio grazie all’esperienza formativa intrapresa al talent show di canto e ballo, Amici.

“É stata una bella lotta -ammette Aaron Cenere, per poi spiegare ancora la sua crescita vissuta ad Amici 22, sotto l’ala protettrice dell’insegnante di canto -. Rudy Zerbi mi ha insegnato a fidarmi di me stesso e ad andare per la mia strada”. Non sono mancati per lui, quindi, i momenti difficili nel percorso al talent, dove ad un certo punto, a pochi giorni dal suo ingresso ad Amici 22 “era tosta andare avanti e io avevo paure da prima ed Amici me le faceva vedere zoomate… é stata una lente di ingrandimento”, ammette in aggiunta il cantautore. Aaron, nonostante non sia risultato il vincitore finale del talent, ritiene di essersi rivelato un vincitore morale: “La vittoria é stata per me giungere alla fine di qualcosa. Io non ho mai finito le cose. Sono sempre scappato e non credo in me stesso. Ancora ci sono delle piccole cose in cui non credo in me. Non credere in sé, però, fa anche bene”, aggiunge nella confessione post-Amici 22, il cantautore di Universale.

La confessione sugli stati in preda all’ansia

La fidanzata Silvia, per Cenere, rappresenta un importante punto di riferimento: “mi rimette sui binari, io scappo dalle emozioni e lei mi aiuta a vivere”. Poi, é la volta di un curioso aneddoto, dove Aaron spiega che il suo ingresso ad Amici sarebbe dovuto avvenire, in origine della sua candidatura al talent, nelle vesti di ballerino e non di cantautore: “Da bambino ballavo e io dovevo venire ad Amici come ballerino e mi sono ritrovato due anni dopo a entrare come cantante. Ho iniziato a scrivere durante il COVID non ballando più e con la paura di morire”. Il suo rifugio, oggi, anche rispetto agli attacchi di ansia, é la visione “Universale” della vita maturata nell’ultimo periodo, per cui niente ci appartiene mai davvero e il tutto non possiamo controllarlo, perché fa parte di noi e al contempo del resto dell’universo ed é in continua evoluzione. Gli stati d’ansia, a detta di Cenere, insorgono proprio in soggetti che tendono a voler prendere il pieno controllo delle cose, in particolare delle emozioni, per la paura di vivere. E imparare a dare fiducia alla vita e agli altri così come a se stessi può aiutare a vivere liberi, anche dagli stati di ansia.

E la musica, per il cantautore biondo, é, nel dettaglio, un porto sicuro tra le tempeste, “Universale”, come il titolo del primo singolo presentato da Aaron ad Amici 22, che nomina anche il primo album del giovane talento cantautore. Nel frattempo, intanto, gli altri ex Amici 22, Wax, LDA e Angelina Mango conquistano “Generazione zeta”…