Amici 22, Angelina Mango si racconta dopo il secondo posto alla finale del talent: l’intervista
É insieme a LDA parte del team “figli d’arte di Amici” e, reduce dal titolo di seconda classificata ad Amici 22, Angelina Mango rilascia non a caso una prima intervista post-talent in cui si svela a tutto tondo, come persona e artista. Nell’intervento ripreso sul portale web di Vanity Fair la figlia d’arte non nasconde di aver somatizzato l’ansia da prestazione, nel momento della candidatura ad Amici 22, all’idea di non vedersi promossa al talent show che l’ha resa celebre al cospetto dell’occhio pubblico televisivo: “Mi sono comparsi tanti dolori psicosomatici e, poco dopo, mi è salita anche la febbre”, ammette la cantautrice lucana, che ha raggiunto il vincitrice del circuito canto, per poi aggiudicarsi il premio delle Radio, il Premio della Critica e il Premio Marlú, alla finale di Amici 22.
Il primo singolo Voglia di vivere, che dà il nome al primo Ep lanciato ad Amici 22, é un invito al “Carpe Diem”. Non a caso la figlia d’arte di Laura Valente e il compianto Pino Mango dichiara: «In questi mesi ho capito che bisogna vivere le cose e godersele tutte. Credo che questo titolo, Voglia di vivere, sia rappresentativo, perché ci tengo a trasmettere e a dire delle cose positive alle persone. Ci stanno le fragilità, ma bisogna vedere e riconoscere le cose belle che ci circondano».
Il padre poeta, tra i cantautori dalla vocalità più distintiva nel panorama della musica italiana, veniva a mancare nel 2014, stroncato da un infarto. Un evento tragico che ha reso complessa la sua crescita personale e artistica, fino a diventare una conquista di vita per Angelina Mango. Ossia la volontà di investire sul proprio talento, anche a dispetto dell’etichetta affiabbiatale dai detrattori, quella di “figlia di…” per il fatto di essere una figlia d’arte. L’ottimismo, nonostante non le appartenga, riesce infatti a conquistarlo con la forza di volontà: «Non ha mai fatto parte di me Parto sempre con delle aspettative bassissime perché ho paura».
La sua paura nascosta? «Di essere delusa. Ho spesso avuto delle sorprese non positive nella mia vita, ed è per questo che mi sforzo di essere ottimista. Le cose brutte succedono sempre, a tutti, ma il problema è cogliere quelle belle, che sono quelle che ti lasciano le gambe su cui camminare anche quando sembra che la vita te le tagli».
Angelina Mango supera i pregiudizi
Tra i vari riconoscimenti di merito al talento, ad Amici 22 Angelina Mango si é aggiudicata il premio della Critica, conferitole dai giornalisti e di cui le é fiera, al di là della vittoria finale del talent andata a Mattia Zenzola: «Fanno bene queste cose, anche se all’inizio mi imbarazzo sempre e dico delle cose a caso. Nel coronamento di quella sera mi sono sentita fiera di me come non mi succedeva da tanto, non mi capita spesso”.
Ma da dove nasce l’idea di partecipare al talent show di Maria De Filippi e quindi di iscriversi ai casting per l’accesso al talent sul sito web Wittytv, nel suo caso? «Il pensiero di partecipare mi era passato per la testa tante volte. Alcune etichette mi proponevano di partecipare, ma avevo paura e dicevo di no».
Ma come ha vissuto, da concorrente di Amici 22, il peso dell’attenzione mediatica esercitato, nel bene e nel male, sul suo status di “figlia d’arte“? «Non posso dire di essermela vissuta sempre con serenità all’interno della scuola, anche se fin da piccola ho cercato di non vedere le cose che mi danno fastidio. Ricordo che, al momento del provino di Amici e al Concerto del Primo Maggio, sentivo tanta pressione per via del cognome, ma forse è stato anche uno stimolo per dare ancora di più».