Amici 22 di Maria De Filippi, Isobel Fetiye Kinnear favorita al serale per gli ascolti TV? L’accusa choc
Isobel Fetiye Kinnear é la seconda, tra i concorrenti ad Amici 22, a ottenere l’ammissione al serale del talent, il che é già oggetto di contestazioni generali. La polemica nasce online, e viene sollevata da parte dei telespettatori attivi via social. Questo, a margine del daytime di Amici 22 in onda il 24 gennaio 2023, dove Alessandra Celentano svela l’arcano sulla promozione di Isobel Fetiye Kinnear, dividendo l’opinione del pubblico TV a metà, tra consensi e dissensi.
“Sei sulla luna? On the Moon?” -incalza Isobel la maestra, alla nuova lezione di danza, riferendosi all’ammissione al serale e alla maglia dorata che la professoressa di danza classica ha conferito alla prima, e la giovane si dichiara al settimo cielo- . Quindi, l’insegnante fa endorsement in favore di Isobel, motivando la scelta di ammettere la giovane al serale: “Sei brava, mi piaci, hai avuto un sacco di riscontri… e mi sembrava inutile aspettare ancora a farti accedere al serale”. Un momento TV che é intanto é oggetto di un’accesa discussione via web, e che in particolare vede qualche utente, tra i telespettatori, tacciare la Celentano di favorire in qualche modo Isobel per una strategia mediatica convenuta con la produzione, a fin di audience, visibilità e ascolti TV.
Web diviso sul sodalizio di Amici 22
“Solo io trovo un po’ patetica questa scena?- chiosa la critica web-. Boh mi sembra a favore di telecamere e Isobel”. Tuttavia, c’é di contro una larga fetta del pubblico TV che supporta, invece, il sodalizio artistico tra l’insegnante e la pupilla, credendo fedelmente alla veridicità del rapporto. Questo, indipendentemente da ogni possibile logica televisiva che sia correlata all’esigenza del talent di fare il pieno di ascolti TV, per i fini economici dell’azienda di produzione Mediaset: ” Isobel ha stregato anche la Celentano”; “Isobel si merita di alzare quella coppa… é la più forte lì dentro e se la merita tutta”, si legge, tra i commenti di consenso.