Luca Jurman torna ad esporsi su Amici 22 di Maria De Filippi: la contestazione sul conto del giudice Charlie Rapino
Luca Jurman torna a tuonare contro Amici 22 e la contestazione é mossa sul conto del giudice Charlie Rapino previsto come ospite ad una gara nella gara apertasi tra i concorrenti in corsa nel circuito canto.
Relativamente alla puntata domenicale del talent show datata 12 febbraio 2023, l’ex insegnante di canto ad Amici di Maria De Filippi torna, infatti, ad esprimersi in negativo, online. L’esperto Jurman, non velatamente e senza filtri, quindi, contesta la sentenza espressa da Rapino a fronte della gara estemporanea apertasi tra i concorrenti cantanti in corsa ad Amici 22, Aaron Cenere, Federica Andreani e Angelina Mango. A margine della prova di canto sulla capacità di improvvisazione, eseguita dall’allievo cantautore di Rudy Zerbi insieme alla allieva di Arisa e l’allieva di Lorella Cuccarini, Charlie Rapino ha espresso una sentenza contestata fortemente da Jurman. Luca, con il suo intervento critico registrato su TikTok, fa ora rumore dando vita ad una nuova polemica web su Amici 22.
Ma cosa spinge Jurman ad esporsi ancora una volta sul talent prodotto e condotto da Maria De Filippi?
Oggetto della contestazione che l’ex insegnante di Amici, Jurman, muove in un video sono le parole di Rapino sui miti della musica che a detta del giudice sono soliti improvvisare e non provare mai in vista di una performance:
“Una piccola premessa: i “grandi” non provano. Sinatra non provava mai -sono le parole che, in sintesi, Jurman proprio non manda giù-, spesso aveva una persona che cantava al posto suo nelle prove. David Bowie a malapena, Iggy Pop non prova, Marvin Gaye non provava…I “grandi” non provano, sanno quel che fanno. Una cosa è imparare, un’altra è provare”.
Luca Jurman divide l’opinione del web, su Amici 22
Parole che Luca Jurman non riesce ad accettare e che, pertanto, contesta nell’intervento virale del momento, sul suo profilo TikTok: “Ma vi sembra normale dire in tv che i “grandi” non provano mai? -esordisce l’ex insegnante di canto, nell’affondo contro Amici 22-. Non solo è totalmente diseducativo, ma non è vero, anzi! […] Charlie ma cosa dici?”. La contestazione mossa online, che suona come un tentativo di Jurman di esortare la produzione del talent a ingaggiare giudici competenti nel canto, poi, prosegue ancora, al veleno: “Ma se Sinatra era considerato un perfezionista come pochi al mondo. Per non parlare degli altri. Insomma, str**zata più grande non si poteva sentire! Maria poi…che per anni ha visto tutti gli ospiti che ha avuto nei suoi studi fare sempre le prove, non ha detto nulla e anche gli altri zitti. Tutti i grandi artisti, non solo hanno sempre provato i loro concerti o le loro registrazioni, ma lo fanno tutt’ora, con meticolosità anche maniacale. Vogliono essere sicuri di portare sul palco la loro migliore performance, proprio per la responsabilità verso il pubblico”. E in conclusione, infine, Luca Yurman tuona, con tanto di menzione di alcune popstar nostrane e di risonanza internazionale con cui lui é in rapporti umani e professionali: “E questo richiede intere settimane di prove. Chiedete ad Eros Ramazzotti, Laura Pausini o perché no, a tutti i grandi di Sanremo, ospiti compresi, se non provano mai. Ma come si fa a dire certe cavolate?”.
Un intervento, quello dell’ex insegnante storico di Amici 22, che, intanto, scatena tra le reazioni più disparate dei telespettatori attivi online: “cioè é come dire che un ingegnere costruisce direttamente senza progetto”, si legge tra i commenti più aggreganti del web e poi ancora, “Arisa ha parlato…. Non era d ‘accordo su quello che aveva detto Charlie”, “Comunque Jurman vedeva talentuoso Marco Carta…”.