Amici 23 di Maria De Filippi, Luca Jurman torna a sentenziare sul talent show

La cover di Petit sulle note di A far l’amore comincia tu di Raffaella Carrà diventa “A far l’amore con l’autotune”, alle orecchie di Luca Jurman, che tuona via social a carico di Amici 23. In un nuovo intervento critico sulla consuetudinaria puntata domenicale di Amici 23, tenuto in una diretta live via Twitch, poi condivisa su YouTube Italia, Luca Jurman si pronuncia sulla nuova gara di canto cover, tornando a contestare l’uso e abuso degli effetti musicali al contest canoro del talent show di Maria De Filippi.



Dopo il j’accuse registrato ai danni di Holden, tra i primi della classe canto in corsa ad Amici 23, l’ex insegnante di canto ad Amici passa a sentenziare sulla performance domenicale di Petit, altro cantautore concorrente allievo nella scuola di Maria De Filippi. Il brano oggetto della cover di Petit é A far l’amore comincia tu. Una proposta musicale che non sarebbe adatta ad un cantante adolescente o comunque non propriamente attuale per i gusti di Luca Jurman. Oltretutto il brano é proposto con tanto di effetti musicali, come il sedicente software di manipolazione della voce, l’autotune, che per Luca Jurman non andrebbe ammesso in un contest canoro in quanto -in termini di inammissibilità -equiparabile al doping nello sport.



Le contestazioni online di Luca Jurman su Amici 23

Ma perché gli danno questi pezzi? Ma che pezzo è da cantare? Ma che roba è? Scusate, ma non si sentono ridicoli anche a fare sta roba con l’autotune… mi sono rotto talmente tanto i maroni… ve lo dico proprio così volgarmente…”, esclama un inedito Luca Jurman, con toni sarcastici, tra il serio e il faceto, registrando un volume esorbitante di interazioni social su Twitch per poi segnare un tripudio di view e reaction di altrettanti consensi degli internauti su YouTube.

Nell’intervento critico, l’ex insegnante di Amici contesta a carico dell’edizione corrente del talent show, di Amici 23, che la gara di canto dia piena facoltà ai concorrenti di poter ricorrere agli effetti musicali. Mentre ogni contest canoro degno di nota, con una carriera artistica, dei soldi e una promozione costante messi in palio, dovrebbe essere fondato sulla meritocrazia e premiare il talento vocale allo stato puro. Al netto quindi di effetti musicali.