Amici 23 di Maria De Filippi, arriva il nuovo attacco social di Luca Jurman: la guerra si estende al Capodanno in musica

Avanza la guerra a distanza che vede contrapporsi tra loro Luca Jurman e la produzione di Amici 23 di Maria De Filippi, con un duro affondo sul Capodanno in musica. Riattivatosi sul profilo attivo via Twitch, al suo consuetudinario appuntamento di critica musicale rinnovato nella prima serata di venerdì 5 gennaio 2024, l’ex insegnante di canto di storici e più o meno popolari talenti cantanti ad Amici di Maria De Filippi, come Marco Carta, Silvia Olari, Alessandra Amoroso e Valerio Scanu, torna a tuonare ai danni di Amici. Questo, peraltro, ipotizzando in confidenza con gli internauti che la prima puntata di Amici 23, prevista per domenica 7 gennaio alle ore 14:00 in chiaro tv su Canale 5 e in streaming online su Mediaset infinity, per il nuovo anno 2024 appena scoccato, possa vederlo protagonista di una mention. In riferimento al duro comunicato che, intanto, dalla produzione del talent attiva su Instagram replica alle sue critiche online.



Parlando in diretta con gli utenti sintonizzatisi su Twitch, nel commentare l’evento di Capodanno in musica che la casa di diffusione Mediaset ha proposto all’occhio pubblico sotto la conduzione di Federica Panicucci e con collaborazione dei talenti di Amici 23, Luca Jurman non lesina delle nuove critiche. Si parte dall’esibizione di Nuvola, il secondo singolo lanciato da Holden ad Amici 23 e scritto da quest’ultimo con l’ex Amici 22, Angelina Mango: “Una canzone vecchia!”, tuona l’esperto di musica, cantante, polistrumentista e jazzista nonché ex insegnante di canto ad Amici. E l’affondo ha un duplice destinatario, ossia Angelina Mango prossima alla gara di Sanremo 2024 con l’altro figlio d’arte scoperto ad Amici, Holden. La critica, poi, si estende con la contestazione degli effetti musicali consentiti nella gara canora di canto ad Amici 23, in allusione alla performance di Holden che al Capodanno in musica si é esibito in partnership con il ballerino Kumo: “perché non dare la possibilità di far emergere la vera voce di questo ragazzo?”.



Non solo Holden, nel mirino dell’ex Amici…

Nella presa visione della puntata di Capodanno in musica, al commento social condiviso con gli utenti, Luca Jurman passa a giudicare Mew e il secondo singolo di Amici 23, Vivo: “una canzone così é pesante live… é fatta per lo studio”, attenziona l’esperto, ritenendo il singolo penalizzante per la cantante in quanto prestante nella versione studio e dalla difficile resa onstage. Poi, l’aspetto tecnico-vocale e la critica alla didattica di canto ad Amici: “la respirazione é ansiogena…devono imparare a respirare!”.



E tra le peggiori performance di Capodanno in musica, almeno a detta di Luca Jurman in una sentenza largamente condivisa nel web, vi é poi quella di Matthew con il secondo singolo all’attivo ad Amici 23, Ombre: “Su un allievo così… ma che é sta roba?”. Per l’esperto é un clamoroso azzardo promuovere il giovane tra i talenti acerbi di Amici all’upgrade di performer a un evento da prima serata Mediaset della portata di Capodanno in musica: “..Si insegna anche a studiare”. E nei commenti social, c’é chi tra gli utenti concorda in un commento al vetriolo: ” Matthew? Gianluca Grignani da ubriaco canta meglio!”

E anche Martina Giovannini, che come riferito dall’esperto di recente, avrebbe un buon potenziale in termini di qualità della voce e il suo potenziale, non raggiunge la sufficienza in una cover di Titanium: “fa una figura di me*da il programma…”. La responsabilità dello spettacolo funesto e al di sotto delle aspettative targato Amici 23 al Capodanno in musica sarebbe da attribuirsi in primis alla produzione di Amici. Questo, dal momento che i ragazzi non sarebbero pronti alla performance sul palco, per Luca Jurman. Poi, é la volta del primo singolo di Ayle, Allergica alle fragole, il più catchy tra i pezzi rilasciati ad Amici 23. Per Luca Jurman il pezzo ricorda tra le note Tra te e il mare di Laura Pausini ed é la “shortest Song nella storia di Amici”, ossia il brano più breve mai fatto al talent show, al di là dei lyrics interessanti come “e io lascio andare te”.

Luca Jurman menzionato in puntata, ad Amici?

Al momento della performance di Mida con il secondo singolo Mi odierai lanciato ad Amici 23, Luca Jurman si vede costretto a bypassare lo streaming, ritenendo imbarazzante l’operato in primis per il testo dell’opera con allusioni troppo spinte e un linguaggio un po’ crudo: “non ce la faccio, devo skippare…”.

Sarah Toscano e la sua Viole e violini? “Troppo giovane” per stare sul palco di Capodanno in musica, quindi un non classificato. Lil Jolie, poi, é “la meno peggio”, con il secondo singolo lanciato ad Amici 23, Non é la fine. La new entry ad Amici 23, Malia e il primo singolo Maiorca é una proposta un po’ diseducativa come rappresentante della Generazione zeta: “‘vorrà dire che non mi ricorderò di te’, canta, i giovani hanno rapporti sempre conflittuali”.

Per Luca Jurman, dunque, il Capodanno in musica di Amici 23 é un sonoro disastro, tanto che si rifiuta di assistere alla performance di Petit con il secondo singolo Guaglió, nonostante la proposta partenopea sia virale su TikTok: “Vogliono comandare un settore dove non hanno la capacità di sopravvivere ed é ancora più drammatico che lo si lasci fare”, é l’ennesimo affondo alla produzione di Amici 23, che conclude dopo il comunicato social che taccia di visibilità, Luca Jurman: “Vediamo domenica e speriamo la finiscano qui…”.