Amici 23, Luca Jurman torna ad attaccare il talent show
É un Luca Jurman senza filtri né freni nella nuova contestazione che infiamma la polemica social avanzata contro Amici 23 di Maria De Filippi, in particolare Holden. É risaputo, così come ripreso a prima firma su Il sussidiario.net, che Holden sia ad Amici 23 il miglior debutto in termini di volume di stream su Spotify Italia per un singolo, Dimmi che non é un addio, nella storia di Amici di Maria De Filippi. Un record storico ottenuto per un talent show in onda in chiaro tv e Streaming sulle reti Mediaset, a cui poi segue la standing ovation del pubblico in studio e il podio ottenuto con il secondo posto assegnatogli dal giudice Tommaso Paradiso nella classifica della gara domenicale nell’ultima puntata di Amici 23. E, alla luce del content e il successo di Holden nel rinnovato talent show, in particolare a margine della nuova puntata domenicale, giunge ora il nuovo clamoroso attacco dell’ex insegnante di canto ad Amici: “COMPLIMENTI “AMICI”, E AMICI DEGLI “AMICI”…PER IL CIRCO DI PALESE FINZIONE, MA MOLTO BEN “PROTETTO”!- esordisce nell’affondo rilasciato nel post condiviso con il web su Facebook, Luca Jurman-. DOPO AVER ASSISTITO ALL’ENNESIMA PUNTATA FATTA DI ELOGI ALLA Mediocrità’, ALL’ INGIUSTIFICATA ADORAZIONE NEI CONFRONTI DEL SOPRAVVALUTATO HOLDEN, E STANDING OVATION AL NULLA, AVALLATI DA “GIUDIZI” ASSURDI SENZA OVVIA COMPETENZA E PRIVI DI OGNI VERITA E OGGETTIVITA’, SPALMATI SU DELLE PERFORMANCE DAVVERO DEL LIVELLO PIU’ BASSO DELLA STORIA DEL VOSTRO TALENT, (E CHI AFFERMA IL CONTRARIO E’ DAVVERO COLLUSO O FUORI RESPONSABILITÀ ETICA), POSSO DIRE CHE SIETE FINALMENTE RIUSCITI A PORTARE LE MENTI DEBOLI DI QUESTO PAESE (GRAZIE A DIO NON TUTTE) AL LIVELLO CHE VOI VOLEVATE: QUELLO COSI’ BASSO DA PERMETTERVI DI GUADAGNARE POTERE SU UN MERCATO SATURO E DIFFICILE COME QUELLO DELL’ARTE, ILLUDENDO CHIUNQUE DI POTER AVERE SUCCESSO NELLA VITA FINGENDO DI ESSERE UN ARTISTA.
PER CARITA’, ANCHE ALTRI TALENT NE SONO IN PARTE RESPONSABILI, INFATTI VEDREMO ANCHE “XFACTOR” COS’ALTRO COMBINERA’ DI ASSURDO!”.
A differenza di X factor, nel giudizio social espresso da Luca Jurman, Amici 23 premierebbe il non talento, favorendo in particolare il figlio d’arte del musicista Paolo Carta e marito di Laura Pausini con la facoltà di uso e abuso di effetti musicali, che in un talent show e nella musica sarebbe da considerarsi un illecito come il doping nello sport: “VOI PERO’ LO AVETE FATTO COSI’ BENE CHE SIETE RIUSCITI A CONVINCERE ADDIRITTURA QUALCUNO DI POTER DAVVERO ESSERE UN ARTISTA, FINO AD ARRIVARE ALL’ASSURDO, OVVERO CREDERE DI ESSERE STATI VOI STESSI AD AVERLO CREATO! VI SIETE PERO’ DIMENTICATI CHE ARTISTI SI NASCE E NON LO SI DIVENTA TRAMITE LA TV, O PERCHE’ QUALCUNO CHE STA LI A FAR FINTA DI ESSERE UN ESPERTO O UN FORMATORE, GUIDATO O “GESTITO” DA VOI FA CREDERE AL PUBBLICO CHE SI POSSA INVECE DIVENTARLO, ANCHE DAL NULLA!”. E la contestazione social si espande ancora, con allusioni non troppo velate ai giudici che si susseguono nelle gare di canto domenicali, come l’ultimo Tommaso Paradiso: VI SIETE ADDIRITTURA IMPOSSESSATI DEL DIRITTO DI CONSEGNARE TITOLI E RICONOSCIMENTI A CHI NON POTRA’ MAI REALMENTE AVERLI, COME “PROF” O “COACH” O ADDIRITTURA “GIUDICE”, DONANDOLO APPUNTO A CHI NON HA NE LA CONOSCENZA SPECIFICA ED ADEGUATA NE UN MINIMO DI ESPERIENZA REALE PER POTER INDOSSARE TALE TITOLO. TUTTO QUESTO PERO’ ERA OVVIO, PERCHE’ PER ARRIVARE A TANTO POTERE DOVEVATE PER FORZA INVENTARVI IL MODO GIUSTO PER RAGGIUNGERE SEMPRE E COMUNQUE I VOSTRI SCOPI COMMERCIALI”.
La speranza dell’esperto di musica, oltre la critica su Amici 23
Il post prolisso dell’ex Amici, Luca Jurman, taccia poi il talent show giunto all’edizione di Amici 23 di dare inizio in Italia a un progetto televisivo finalizzato agli ascolti e al tornaconto economico di chi vi collabora, ai danni della cultura e la meritocrazia così come al talento: “IN PRATICA AVETE USATO IL MODO PIU’ SEMPLICE PER AMMAESTRARE GLI ANIMALI CHE NON HANNO RAGIONAMENTO LOGICO, E AVETE MESSO IN ATTO IL PIU’ ANTICO METODO DI PRENDERE POTERE SULL’UOMO: “SE SI DA MANGIARE CACCA COSTANTEMENTE A QUALCUNO, GIORNO PER GIORNO, SOSTITUENDOLO AL CIOCCOLATO CHE AVEVA MANGIATO FINO A QUEL MOMENTO E FACENDOGLIELO SPARIRE PIANO PIANO”.
E ancora, il post critico di Luca Jurman rincara la dose ai danni di Amici 23: “AVETE STUDI LEGALI COSTOSISSIMI, AMICIZIE E COLLABORAZIONI INFLUENTI CHE POSSONO DECIDERE ANCHE SE FARTI LAVORARE O MENO, AVETE ANCHE IL POTERE DI SCAMBIO, OGGI CONVENIENTE PER TANTI VISTE LE DIFFICOLTÀ PROFESSIONALI, “TU FAI QUESTO PER ME E IO PROMUOVO IL TUO LAVORO, ANZI SE FAI DAVVERO IL BRAVO TE LO LASCIO FARE”. GIA’. PERO’ UNA COSA VE LA VOGLIO, ANZI NO, VE LA DEVO RICORDARE: QUANDO SI ARRIVA COSI’ TANTO IN ALTO CI SI CONVINCE CHE A CHI HA QUEL POTERE GLI VIENE SEMPRE CONCESSO TUTTO E CHE PUO’ ANCHE PERMETTERSI TUTTO, MA… NON E’ COSI’!”.
Eppure Luca Jurman si auspica una svolta al talent show in generale, oltre la condotta TV di Amici 23: ” E PENSARE CHE BASTEREBBE DAVVERO POCO PER EVITARE TUTTO QUESTO CAOS, DAVVERO POCO.
BASTEREBBE RIPORTARE I GIUSTI VALORI ETICI NELL’ARTE E DARE LUSTRO AL VERO TALENTO, CHE DAREBBE DI NUOVO LUCE AD UN PAESE CHE CONFRONTO AL RESTO DEL MONDO SI STA SPEGNENDO CULTURALMENTE SEMPRE DI PIU’! MAGARI SONO SOLO PAROLE GETTATE AL VENTO, O DATE IN PASTO A QUELLA SERIE DI “IPNOTIZZATI” DAL SISTEMA E AI SUCCUBI OMERTOSI TERRORIZZATI DALLA LORO STESSA OMBRA PROFESSIONALE, OPPURE NO, E IL “ SASSOLINO”…MAGARI E’ GIA’ DIVENTATO GHIAIA… “SAVE THE MUSIC SAVE THE FUTURE””.