Ron, ospite oggi di Domenica In, ha commentato la sua esibizione sanremese del 2018, con un pezzo di Lucio Dalla. Un brano inedito dai cugini di Lucio, che lui non mi aveva mai fatto sentire. “Lucio l’aveva fatta in modo ritmico ed io l’ho dilatata adattandola a me e devo dire che è venuta una bella cosa, sono felicissimo e spero lo sia anche lui”, ha svelato.
Immancabile un filmato di Piazza Grande, “Che meraviglia, mamma mia! Quanti ricordi”, ha commentato Ron. “La canzone è nata su una barca che mi portava verso la Sicilia e c’era anche Lucio”, ha confidato. La canzone è nata in 20 minuti: “Poi Lucio si è svegliato, abbiamo messo le cose insieme ed è venuta fuori Piazza Grande”. (Aggiornamento di Emanuela Longo)
L’AMICIZIA OLTRE LA MUSICA TRA RON E LUCIO DALLA
Ventesima puntata stagionale di “Domenica In” e, oramai in prossimità dell’inizio ufficiale del Festival di Sanremo 2022, il focus del talk show di punta del weekend di Rai 1 sarà ovviamente la musica e l’amarcord targato Ariston. Infatti nel ricco parterre di ospiti della padrona di casa, Mara Venier, ci saranno nomi del calibro di Shel Shapiro e, per la rubrica “Tutti pazzi per Sanremo”, anche Rosalino Cellamare, in arte Ron. Infatti il 68enne cantautore e poliedrico artista originario di Dorno (Pavia), vincitore tra l’altro di una indimenticabile edizione della kermesse sanremese con “Vorrei incontrarti fra cent’anni”, canterà il brano “Almeno pensami”. E la sua presenza in studio nel salotto domenicale della rete ammiraglia della Rai sarà pure l’occasione per ripercorrere la sua storica e solida amicizia, su cui molto si è chiacchierata, col compianto Lucio Dalla, scomparso oramai da qualche anno.
Tanto per sgombrare subito il campo, le chiacchiere di cui sopra riguardano le voci secondo cui Lucio Dalla e Ron avessero un rapporto non solo professionale ma anche umano che andava ben oltre la semplice amicizia: più volte il cantautore lombardo ha ammesso quanto il suo collega bolognese sia stato importante per la sua carriera, dato che l’ha aiutato non solo a risolvere tanti problemi ed è stato un grande supporto a livello artistico. Secondo Marco Alemanno, dato per anni come lo storico compagno di Dalla, ciò non corrisponderebbe al vero e, prima di inabissarsi rispetto ai radar del gossip, si era detto sorpreso da queste voci.
RON E LA STORICA AMICIZIA CON LUCIO DALLA: UN FORTE LEGAME UMANO E ARTISTICO
Secondo Alberto Castelvecchi, docente universitario presso la LUISS, invece Ron avrebbe avuto un forte legame affettivo con Lucio Dalla; parole, dette durante una ospitata televisiva a “La Vita in Diretta” che avevano suscitato diverse reazioni tra cui quella di Paola Perego che ha negato fermamente, parlando solo di una grande amicizia ma nessuna relazione sentimentale. Insomma, una vicenda dai contorni poco chiari e che oggi, in mancanza del grande Lucio, forse è inutile rivangare anche per rispetto di coloro che gli hanno voluto bene e oggi vorrebbero che non circolassero voci infondate sul suo conto.
Ad ogni modo, al di là del fatto se questi due mostri sacri della musica siano stati anche innamorati o meno, resta il fatto che Ron è stato sempre una delle persone più vicine a Dalla, sia dal lato umano sia professionale. Il loro incontro risale ai tempi di una partecipazione di Cellamare proprio al Festival di Sanremo: “Fu Lucio a scoprirmi, e ogni volta che aveva una bella canzone mi chiamava per propormela, anche a notte fonda…” aveva rivelato Ron, ammettendo candidamente che senza l’amico non sarebbe “qui”, intendendo figuratamente la posizione di prestigio raggiunta con la sua musica. E non è un caso che proprio uno dei grandi successi di Dalla, “Piazza Grande”, gli sia stato ispirato da Rosalino che canticchiava all’amico un motivetto che poi sarebbe diventato una delle pietre miliari della musica italiana.