Amii Stewart: “Sono una persona tranquilla e calma, non ho paura del tempo che passa”
Amii Stewart, ospite di “Da noi… A ruota libera”, racconta alcuni aspetti privati del suo carattere, come l’accettazione del tempo che passa e dell’inevitabile invecchiamento: “Non mi fa paura il passare del tempo – racconta la cantante statunitense – perché sono molto felice di come ho svolto il tempo passato. Sono una persona tranquilla e calma, so che ho fatto così tante di quelle belle cose che sarebbe un delitto lamentarmi. Sono tranquilla e felice così“. L’artista, parlando invece della paura, spiega: “Non sono una persona che ha timori, mi piace buttarmi nelle cose e provare”.
Amii Stewart: “Io vittima di razzismo”
Nascere di colore negli Stati Uniti degli anni ’50 non è stato semplice. Amii Stewart è stata in più occasioni vittima di razzismo, come ha avuto modo di raccontare più volte in passato. La cantante statunitense, naturalizzata italiana, da “Da noi… A ruota libera”, racconta: “Mia madre lavorava in un grande magazzino, in una parte di Maryland dell’alta borghesia ma lei lavorava dietro nei magazzini perché era di colore, non poteva lavorare con i clienti. Allora dopo scuola io andai lì e mi hanno fermato ai grandi magazzini: mi hanno seguito per tutto il percorso, la commessa mi guardava male.
Mi aveva ignorato per tutto il tempo e poi quando le ho chiesto le scarpe che volevo provare, me le ha gettate a terra. Allora io le ho buttate in aria e le ho detto ‘Allora pulisci’. Quando ho fatto questo gesto, mi sono resa conto di cosa ho fatto. Io tremavo e piangevo perché pensavo che potessero licenziare mia mamma e lei mi abbracciò dicendomi che non sarebbe stato un problema e che avevo fatto bene. Poi non l’hanno licenziata perché avevano un debole per lei”.