Pensava di riuscire a passare inosservata tra i profughi ucraini pronti a varcare il confine per l’Ungheria, ma le sue sei valigie e il plotone di guardie del corpo che l’hanno accompagnata le hanno giocato un brutto scherzo. Così Anastasia Kotvitska è stata fermata al checkpoint di Vilok, con il personale della dogana che ha fatto una scoperta sconvolgente. La donna, incinta, viaggiava con sei valigie all’interno delle quali c’erano 28 milioni di dollari e 1,3 milioni di euro in contanti. Messa in stato di fermo, solo successivamente si è scoperto che la donna fosse la moglie dell’ex parlamentare Igor Kotvitsky, 52 anni, esponente del Fronte popolare e indicato come uno dei deputati più ricchi dell’Ucraina.
La notizia del fermo della donna, modella di professione, ha fato il giro del mondo. Il denaro è stato sequestrato e nei confronti della donna, che ha giustificato la somma con la necessità di dover essere assistita per il parto, è stato aperto un procedimento penale. La segnalazione del fermo di Anastasia Kotvitska è subito rimbalzata sui media internazionali ed ha suscitato scalpore, in quanto proseguono le continue denunce di esponenti dell’élite ucraina che cercano di portare dall’Ucraina all’estero i propri capitali eludendo i controlli di frontiera.
Anastasia Kotvitska, le parole del marito
Igor Kotvitsky, 52 anni, esponente del Fronte popolare che è stato alla guida per anni del sistema nucleare, ha smentito la notizia della fuga della moglie ed ha confermato che stava attraversando il confine perché incinta e doveva partorire. Il politico ha quindi spiegato: “Tutti i miei soldi sono nelle banche ucraine, non ho prelevato nulla”. Intanto la notizia dell’arresto della moglie in dolce attesa è rimbalzata sui siti di informazioni ucraini e non, superando il confine e accendendo le luci dei riflettori su una situazione che non lascia scampo a nessuno. Anche le famiglie dei politici, nonostante siano abbienti come quella di Kotvitsky, provano a superare il confine come profughi per scappare dalla guerra che i russi da ormai un mese portano avanti in Ucraina causando morte e devastazione al loro passaggio.