Anastasia Kuzmina, maestra di “Ballando con le Stelle” originaria della città di Kiev, è intervenuta in qualità di ospite nel corso della trasmissione “La Vita in Diretta”, condotta da Alberto Matano e andata in onda nel pomeriggio di oggi, lunedì 28 febbraio 2022. La ballerina ha parlato della guerra in corso di svolgimento nel suo Paese, partendo dai suoi affetti: “Là ho due nonne e un nonno, mia zia e molti amici, tra cui una ragazza con cui sono cresciuta che è riuscita a lasciare la città, ma non posso dire per ragioni di sicurezza dove è diretta. Riesco a essere perennemente in contatto con tutti, ma ognuno di loro reagisce in maniera diversa”.



Quali sono le ultime notizie che le sono giunte dalla sua nazione: “I miei tre nonni stanno bene, sono vivi e sani, ma è molto difficile. Mi sento impotente, inutile e molto piccola, una briciolina. Tutto quello che posso fare è sentire come stanno, aiutare le persone a trovare una sistemazione qua in Italia e basta. Sono senza parole per quanto è coraggioso il mio popolo. Non ha mai avuto paura di dire la sua e sta resistendo a una guerra senza senso nella maniera più eroica e nobile possibile”.



ANASTASIA KUZMINA: “LA RUSSIA SI DISSOCIA DALLA VIOLENZA CONTRO L’UCRAINA E QUESTO È MOLTO BELLO”

Ancora a “La Vita in Diretta”, Anastasia Kuzmina ha tenuto a precisare come questa guerra in Ucraina, purtroppo tuttora in essere, non sia figlia della volontà della popolazione russa, bensì di quella di Vladimir Putin, uno dei leader mondiali più temuti.

A proposito di quest’aspetto, la ballerina ha voluto ribadire cheho tantissimi parenti in Russia, come accade un po’ a tutte le famiglie ucraine. I miei cugini sono sconvolti da questo conflitto e uno di loro mi ha detto che per la prima volta la nazione si sta interrogando su chi sia stato scelto come presidente. Il popolo russo si sta dissociando da questa escalation di violenza e questo è davvero molto bello. La Russia ha sottovalutato molto l’Ucraina, che ha sempre resistito e ha sempre scelto il proprio governo con cura”.