Anastasia Ronchi, sorella di Micol, è stata ritrovata. La sedicenne era scomparsa nove giorni fa a Pavia. La famiglia aveva rivolto numerosi appelli sui social e in televisione, a cui la ragazza finalmente ha riposto. Nelle scorse ore, infatti, si è messa in contatto coi genitori, chiedendo loro di andarla a prendere alla stazione di Camaiore, in provincia di Lucca. È stata informata anche la Polizia. Da quanto emerso sta bene e non ha subito alcuna violenza. L’allontanamento dalla struttura in Lombardia in cui viveva è stato dunque volontario. Le indagini tuttavia vanno avanti per comprendere dove sia stata la ragazza in questi giorni e chi eventualmente l’abbia ospitata, senza contattare le autorità competenti.
“Abbiamo ritrovato Anastasia. Non so come stia, non so cosa dice, non so cos’ha fatto per nove giorni . Ma è con nostro padre e la mamma . Per onore di cronaca vi aggiornerò e spiegherò cos’è successo, appena saprò qualcosa e appena mi ricorderò come mi chiamo”, ha confermato Micol Ronchi, ringraziando tutti coloro che hanno aiutato la sua famiglia con segnalazioni o semplice sostegno.
ANASTASIA RONCHI, SCOMPARSA VOLONTARIAMENTE A PAVIA LA SORELLA DI MICOL
A Storie Italiane si apre parlando di Anastasia Ronchi, la 16enne scomparsa da Pavia da nove giorni. Il programma di Rai Uno ha avuto in collegamento i genitori della ragazza, che hanno spiegato: “E’ stata avvistata in data 13 alle 17:30 in piazza mercato da una signora che ci ha contattato quando ha visto l’appello di mia figlia Micol”, le parole del padre che poi aggiunge: “E’ andata a Viareggio per incontrare un uomo, un tossicodipendente all’ultimo stadio che continua a negare di averla vista. Lui mente sapendo di mentire”, racconta il papà della 16enne scomparsa, visibilmente irritato. Il riferimento sarebbe ad un certo Paul che stano ai genitori avrebbe in qualche modo circonvenuto la ragazza, promettendole un futuro in Francia assieme. La mamma di Anastasia Ronchi ha aggiunto: “Mia figlia soffriva di solitudine, non riusciva a socializzare, era molto fragile. Questo senza tetto ha iniziato ad avvicinarsi a lei chiedendo elemosina, dicendo che era povero e solo, e lei ha iniziato a provare pietà per lei”.
E ancora: “Aveva delle idee romantiche e della vita, incontrava le persone sole e senza soldi che soffrivano”. Di nuovo il padre: “Lei non può più vivere a Viareggio per via di queste situazioni, anche se è una bellissima città. Lei non può più stare qui, incontra questo soggetto che vive in strada 24 ore al giorno”.
ANASTASIA RONCHI, IL PADRE: “DUE O TRE AMICHE L’HANNO AIUTATA…”
Il padre di Anastasia Ronchi ha aggiunto: “Forse due o tre amiche l’hanno aiutata a scappare e coprire all’inizio. Lei in questo momento non dorme in una comunità di homeless”. Un particolare fondamentale: Anasastia Ronchi deve prendere dei medicinali.
“Lei ha interrotto questa cura e potrebbe avere delle conseguenze fisiche”, spiega la mamma, “siamo molto preoccupati dalle sue condizioni fisiche, lei è fragile sia psicologicamente che fisicamente, fa anche freddo”. Il padre ha aggiunto: “Le forze dell’ordine si stanno muovendo in maniera stupenda, lei è bionda tinta con una crescita marrone, difficile non identificarla”. La sorella, Micol Ronchi, che è un personaggio pubblico e social, ha lanciato un appello video tramite i propri canali: “Fateci sapere almeno che mia sorella sta bene, per favore”. La madre ha chiosato: “Siamo disperati, non dormiamo più di notte”.