Ancelotti rischia 4 anni e 9 mesi di carcere, la richiesta del Tribunale di Madrid
Nei giorni scorsi dalla Spagna sono arrivate notizie di un ennesimo personaggio di spicco del mondo del calcio al centro di indagini per aver evaso il fisco, nella giornata di oggi invece è arrivata la sentenza del Tribunale di Madrid per cui Carlo Ancelotti rischia 4 anni e 9 mesi di carcere e 3 milioni di euro di multa come pena. Nell’ultima udienza del processo il legale di uno dei tecnici più vincenti di sempre ha invocato l’assoluzione per il suo assistito o, in caso di condanna, l’applicazione di attenuanti avendo già versato al fisco la cifra precedentemente contestata, ovvero 1 milione di euro.
Gli eventi risalgono alla prima esperienza di Ancelotti sulla panchina del Real Madrid, tra il 2014 e il 2015, quando secondo gli inquirenti avrebbe dichiarato solo i guadagni derivanti dal contratto e non tutti quelli provenienti dai diritti d’immagine che secondo le indagini dell’accusa avrebbe falsamente dichiarato di aver ceduto ad altri. La cifra che in questa maniera il tecnico avrebbe eluso dal pagamento sarebbe di 1,2 milioni nel 2014 e 2,9 nel 2015 ricorrendo poi ad un sistema complesso di fideiussioni e società interposte, cedendo i suoi diritti di immagine a società fuori dalla Spagna ma priva di attività reali.
Ancelotti rischia 4 anni e 9 mesi di carcere, i casi simili nel passato
Ancelotti rischia 4 anni e 9 mesi di carcere che però potrebbero non essere applicati, infatti oltre alla richiesta del suo avvocato lo stesso tecnico italiano ha dichiarato davanti al giudice di non aver mai pensato di evadere il fisco o di essersi accorto della scorrettezza che si stava attuando, secondo diverse fonti la sentenza dovrebbe arrivare non prima di due settimane da oggi e in base a quella si vedrà il futuro del tecnico, cercato in queste settimane anche dalla nazionale brasiliana. Nei giorni scorsi Ancelotti ha dichiarato di avere piena fiducia nella giustizia e nella legge e che cercherà di collaborare.
Come già detto non è la prima volta che un personaggio pubblico è finito al centro della cronaca per frode fiscale, negli anni passati la stessa accusa era stata lanciata nei confronti dei due dominatori de La Liga dell’ultimo decennio Lionel Messi e Cristiano Ronaldo oltre che alla popstar Shakira, residente in Spagna in quanto moglie dell’ex calciatore del Barcellona Gerard Piqué. Anche in questi casi alla fine gli indagati e la Procura erano riusciti a raggiungere un accordo per il patteggiamento evitando il carcere con il pagamento di una multa salatissima.