PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,01% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,36%), Amplifon (+2,5%), Azimut (+0,15%), Banca Mediolanum (+0,14%), Eni (+1,45%), Ferrari (+1,23%), Interpump (+0,35%), Inwit (+0,32%), Leonardo (+3,21%), Moncler (+4,45%), Mps (+0,94%), Nexi (+2,09%), Pirelli (+1,82%), Poste Italiane (+1,08%), Recodati (+1%), Saipem (+0,64%), Stellantis (+0,19%), Stm (+1,54%), Tenaris (+1,7%) e Unipol (+0,76%). Generali, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-1,66%), Enel (-3,92%), Erg (-0,77%), Fineco (-1,7%), Hera (-1,46%), Iveco (-1,07%), Snam (-0,74%) e Terna (-1,64%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,015, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 185 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50

La Borsa italiana scende dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,5%), Amplifon (+2%), Eni (+0,9%), Ferrari (+0,9%), Leonardo (+2,9%), Moncler (+3,6%), Nexi (+2,5%), Pirelli (+1,2%), Poste Italiane (+0,2%), Saipem (+0,1%), Stellantis (+0,2%), Stm (+1%), Tenaris (+1%) e Unipol (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,5%), Banca Generali (-1,6%), Banca Mediolanum (-0,7%), Banco Bpm (-0,8%), Bper (-0,6%), Cnh Industrial (-1,3%), Diasorin (-1%), Enel (-3,9%), Erg (-0,9%), Fineco (-2,4%), Hera (-1,1%), Inwit (-0,8%), Iveco (-0,8%), Mediobanca (-0,9%), Mps (-0,9%), Snam (-0,8%), Telecom Italia (-1,2%), Terna (-0,8%) e Unicredit (-0,6%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,015, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 185 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:55

La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1,8%), Campari (+0,1%), Cnh Industrial (+0,4%), Eni (+0,1%), Ferrari (+0,9%), Interpump (+0,5%), Leonardo (+1,8%), Moncler (+3,6%), Nexi (+0,5%), Poste Italiane (+0,1%), Prysmian (+0,2%), Recordati (+0,4%), Stellantis (+0,1%), Stm (+0,8%) e Tenaris (+0,6%). Unipol, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-1,1%), Banco Bpm (-0,5%), Bper (-0,6%), Diasorin (-0,5%), Enel (-3,9%), Erg (-0,7%), Fineco (-1,3%), Hera (-0,7%), Inwit (-0,6%), Snam (-0,8%), Terna (-1%) e Unicredit (-0,5%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,015, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 186 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE DIVERSI DATI

Anche oggi non mancano dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di marzo. Alla stessa ora sarà diffusa la produzione industriale della Gran Bretagna relativa a febbraio. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento all’Italia (ore 10:00) e all’Europa (ore 11:00). Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e l’indice dei prezzi alla produzione di febbraio. In giornata è prevista l’emissione di Btp con durata fino al 2044 e di titoli di stato spagnoli con scadenza fino al 2042. A Wall Street è attesa la trimestrale di Delta Airlines, mentre a Piazza Affari quelle di Giglio Group e Zucchi.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,38% a 27.629 punti. Sul listino principale si è messa in luce Unicredit con un +2,7%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Bper (+1,9%), Cnh Industrial (+1,5%), Enel (+1,5%), Fineco (+1,%), Iveco (+1,4%) e Mps (+1,6%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -1,6%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-0,7%), Eni (-0,9%), Moncler (-0,7%), Poste Italiane (-0,6%) e Telecom Italia (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 185 punti base.

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