PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 3,44% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+2,06%), Saipem (+5,69%) e Stm (+0,32%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-4,07%), Banca Generali (-4,12%), Banca Mediolanum (-3,54%), Banco Bpm (-5,3%), Bper (-6,17%), Enel (-5,7%), Eni (-4,25%), Fineco (-5,07%), Generali (-3,31%), Intesa Sanpaolo (-5,54%), Italgas (-3,39%), Iveco (-3,85%), Leonardo (-3,78%), Mediobanca (-4,7%), Nexi (-4,22%), Poste Italiane (-5,08%), Snam (-4,39%), Telecom Italia (-6,4%), Tenaris (-4,04%), Terna (-4,26%), Unicredit (-6,11%) e Unipol (-4,39%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,005, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 223 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana cede l’1,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+1,5%), Cnh Industrial (+0,8%), Ferrari (+0,2%), Interpump (+0,3%), Saipem (+8,5%) e Stm (+1,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3,2%), Azimut (-2,3%), Banca Generali (-2,5%), Banco Bpm (-3,7%), Bper (-3,6%), Campari (-1,5%), Enel (-2,3%), Eni (-2,5%), Fineco (-1,7%), Generali (-2%), Hera (-3,1%), Intesa Sanpaolo (-3,9%), Inwit (-2,5%), Italgas (-2,6%), Leonardo (-3,5%), Mediobanca (-1,9%), Poste Italiane (-3,2%), Snam (-2,5%), Telecom Italia (-5%), Terna (-2,1%), Unicredit (-3,9%) e Unipol (-3%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,005, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 219 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE LE TRIMESTRALI USA
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi, tutti provenienti dagli Stati Uniti. Alle 14:30, infatti, si conosceranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione e l’indice dei prezzi alla produzione di giugno. Da Wall Street sono attese le trimestrali di JpMorgan e Morgan Stanley, mentre a Piazza Affari quelle di GPI, LU-VE e Unieuro.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,93% a 21.286 punti. Sul listino principale si è messa in luce Campari con un +2,3%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Diasorin (+1,9%), Inwit (+0,2%) e Stm (+0,1%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -43,2%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i ribassi di A2A (-2,3%), Amplifon (-1,6%), Banco Bpm (-1,8%), Bper (-2,6%), Cnh Industrial (-2,3%), Fineco (-2,2%), Generali (-1,7%), Hera (-3,4%), Interpump (-2%), Iveco (-3,3%), Leonardo (-2,8%), Nexi (-2,7%), Pirelli (-3,1%), Poste Italiane (-2,1%) e Stellantis (-2,4%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 210 punti base.
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