PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,78% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,31%), Banco Bpm (+0,31%), Bper (+0,35%), Campari (+1,78%), Fineco (+0,65%), Interpump (+0,35%), Mediobanca (+0,15%), Stm (+0,05%), Unicredit (+0,2%) e Unipol (+0,21%). Ferrari, invece, termina la seduta in parità. I cali più consistenti sono quelli di A2A (-1,49%), Amplifon (-1,49%), Buzzi (-1,43%), Diasorin (-1,32%), Enel (-2,7%), Eni (-1,89%), Hera (-0,72%), Intesa Sanpaolo (-0,57%), Inwit (-0,78%), Italgas (-1,27%), Iveco (-1,43%), Leonardo (-3,07%), Pirelli (-1,07%), Poste Italiane (-0,69%), Saipem (-5,84%), Snam (-1,01%), Stellantis (-1%), Telecom Italia (-1,19%), Tenaris (-2,83%) e Terna (-0,72%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,035, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 193 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rialzo Atlantia (+0,3%), Bper (+0,1%), Campari (+2,2%), Interpump (+0,1%), Moncler (+0,6%) e Prysmian (+0,2%). Cnh Industrial, invece, si trova in parità. I cali più consistenti sono quelli di A2A (-2,5%), Amplifon (-1,7%), Banco Bpm (-0,8%), Buzzi (-1,3%), Diasorin (-1,2%), Enel (-2,5%), Eni (-0,7%), Generali (-0,6%), Hera (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1%), Italgas (-1,6%), Iveco (-1,4%), Leonardo (-2,5%), Nexi (-0,7%), Pirelli (-1,1%), Saipem (-3,3%), Snam (-1,3%), Stellantis (-1,1%), Stm (-1,5%), Telecom Italia (-1,1%), Tenaris (-2,5%) e Unicredit (-0,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,035, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 196 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,5%), Amplifon (-0,4%), Buzzi (-0,2%), Enel (-0,6%), Hera (-0,5%), Intesa Sanpaolo (-0,2%), Italgas (-0,2%), Leonardo (-2,6%), Mediobanca (-0,2%), Snam (-0,5%) e Tenaris (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,9%), Banca Mediolanum (+0,7%), Bper (+1%), Cnh Industrial (+1,1%), Fineco (+0,5%), Interpump (+1,4%), Iveco (+0,6%), Moncler (+1,1%), Nexi (+0,6%), Pirelli (+0,7%), Prysmian (+1,7%), Saipem (+4,6%), Stellantis (+0,7%), Stm (+0,7%), Telecom Italia (+1,1%), Terna (+0,5%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,04, mentre lo spread tra Btp e Bund si avvicina ai 193 punti base.
PIAZZA AFFARI PROVA A TENERE QUOTA 24.500
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda oggi. Alle 8:00 conosceremo il numero di automobili immatricolate a ottobre in Europa. Alle 10:00 l’Istat diffonderà il saldo della bilancia commerciale italiana di settembre. Alle 11:00 toccherà all’inflazione europea di novembre. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi di disoccupazione, il numero di permessi edilizi e di cantieri aperti a ottobre e l’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Filadelfia relativo a novembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino al 2044 e francesi con durata fino a sette anni. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di CIA e Class Editori, mentre da Wall Street quella di Alibaba.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,68% a 24.531 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +2,2%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di A2A (+0,6%), Banco Bpm (+1,4%), Campari (+0,8%), Enel (+0,6%) e Hera (+1,5%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -3,7%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Buzzi (-1,2%), Cnh Industrial (-1,4%), Diasorin (-2,2%), Ferrari (-1,1%), Interpump (-2%), Inwit (-2,2%), Moncler (-1,2%), Nexi (-1,8%), Pirelli (-1,3%), Poste Italiane (-1,2%), Prysmian (-1,5%), Recordati (-1,3%), Saipem (-2,8%), Stellantis (-1,8%), Stm (-2,6%) e Telecom Italia (-2,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 193 punti base.
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