PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dell’1,38% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,67%), Interpump (+0,22%), Moncler (+0,15%) e Recordati (+1,39%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,11%), Azimut (-1,1%), Banca Generali (-1,68%), Banco Bpm (-2,92%), Bper (-2,55%), Diasorin (-1,72%), Eni (-1,2%), Ferrari (-1,25%), Generali (-2,06%), Intesa Sanpaolo (-1,04%), Inwit (-1,99%), Italgas (-1,33%), Iveco (-2,11%), Leonardo (-2,44%), Mediobanca (-1,32%), Mps (-2,33%), Pirelli (-2,15%), Poste Italiane (-1,69%), Prysmian (-1,15%), Saipem (-2,46%), Stellantis (-3,65%), Stm (-2,32%), Tenaris (-1,64%) e Unicredit (-1,25%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 203 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dell’1,2% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,7%), Campari (+0,2%), Interpump (+0,9%), Moncler (+1%) e Recordati (+2,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-1,1%), Banco Bpm (-2,4%), Bper (-2%), Eni (-1,5%), Ferrari (-1,1%), Generali (-1,4%), Intesa Sanpaolo (-1%), Inwit (-1,3%), Iveco (-1,8%), Leonardo (-2,3%), Mediobanca (-1%), Mps (-1,3%), Pirelli (-2,1%), Poste Italiane (-1,5%), Saipem (-2,6%), Stellantis (-3,5%), Stm (-1,7%), Tenaris (-2,6%) e Unicredit (-1,1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 203 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:15
La Borsa italiana cede l’1,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,1%), Erg (+0,5%), Nexi (+0,5%) e Recordati (+1,9%). Interpump e Moncler, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-1,4%), Banca Generali (-1,3%), Banco Bpm (-1,7%), Bper (-2,4%), Eni (-1,6%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,3%), Iveco (-2,6%), Leonardo (-3%), Mediobanca (-1,2%), Mps (-2,3%), Pirelli (-2%), Poste Italiane (-1,6%), Saipem (-3,3%), Stellantis (-4,1%), Tenaris (-2,5%), Unicredit (-1,6%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 207 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
Anche oggi non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti, prevalentemente provenienti dagli Stati Uniti. Alle 8:45 conosceremo l’indice di fiducia delle imprese francesi di ottobre. Alle 10:00 Eurostat diffonderà il saldo delle partite correnti dell’Eurozona di agosto. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e l’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Filadelfia. Alle 16:00 sarà la volta delle vendite di case esistenti negli Stati Uniti a settembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato francesi con scadenza fino al 2030 e spagnoli con durata fino a dieci anni. Da Wall Street sono attese le trimestrali di AT&T, Philip Morris International e The Blackstone Group, da Parigi quelle di EssilorLuxottica, Renault e Vivendi, mentre a Piazza Affari quelle di Brunello Cucinelli, Ferragamo, Gismondi 1754 e Racing Force.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rosso dello 0,82% a 28.135 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +13,2%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Eni (+0,7%), Erg (+0,3%), Fineco (+0,5%), Moncler (+0,1%), Saipem (+3,7%), Telecom Italia (+0,7%) e Tenaris (+0,1%). Interpump ha fatto peggio di tutti con un -3,9%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,6%), Cnh Industrial (-3,3%), Ferrari (-1,7%), Italgas (-2%), Mediobanca (-3,9%), Poste Italiane (-2,1%) e Recordati (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 206 punti base.
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