PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,36% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,29%), Azimut (-0,3%), Diasorin (-0,55%), Erg (-1,73%), Ferrari (-0,76%), Fineco (-0,33%), Interpump (-0,08%), Inwit (-1,7%), Iveco (-0,77%), Moncler (-0,26%), Mps (-0,63%), Nexi (-0,31%), Prysmian (-1,04%), Recordati (-0,74%) e Stm (-1,49%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+0,54%), Bper (+2,04%), Cnh Industrial (+0,54%), Eni (+0,82%), Generali (+1,25%), Hera (+0,59%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Mediobanca (+0,7%), Pirelli (+2,2%), Poste Italiane (+1,32%), Snam (+1,29%), Telecom Italia (+1%), Tenaris (+2,67%), Terna (+1,41%), Unicredit (+1,05%) e Unipol (+0,74%). Il cambio euro/dollaro si attesta sotto quota 1,115, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 163 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45
La Borsa italiana guadagna lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,8%), Azimut (-0,1%), Campari (-0,3%), Diasorin (-0,4%), Erg (-0,3%), Ferrari (-1,5%), Fineco (-0,3%), Interpump (-1%), Inwit (-0,8%), Italgas (-0,2%), Iveco (-0,8%), Moncler (-0,6%), Mps (-0,1%), Prysmian (-0,8%), Recordati (-0,5%), Stellantis (-0,5%) e Stm (-1,9%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+0,6%), Bper (+1,8%), Enel (+0,9%), Eni (+0,8%), Generali (+1%), Hera (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Nexi (+0,9%), Poste Italiane (+0,9%), Saipem (+0,9%), Tenaris (+0,8%), Terna (+0,6%), Unicredit (+0,9%) e Unipol (+0,8%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,12, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 167 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DAGLI USA
Non mancano alcuni dati macroeconomici in agenda nella giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione tedesco di giugno. Alle 8:45 sarà la volta dell’indice di fiducia delle imprese francesi di luglio. Alle 10:00 Eurostat diffonderà il saldo della bilancia commerciale dell’Eurozona. Un’ora dopo l’Istat pubblicherà l’annuario sul commercio estero e le attività delle imprese. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e l’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Filadelfia di luglio. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori europei di luglio, dell’indice anticipatore sull’economia Usa relativo a giugno e al numero di case esistenti vendute negli Stati Uniti sempre a giugno. In giornata è prevista l’emissione di titolo di stato spagnoli con durata fino al 2050 e francese con scadenza fino al 2029. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Abbott Laboratories, Johnson & Johnson, Philip Morris International e The Blackstone Group, da Francoforte quella di Sap, mentre a Piazza Affari quelle di Gismondi 1754 e Labomar.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,02% a 28.712 punti. Sul listino principale si è messa in luce Nexi con un +2,6%. Bene anche Cnh Industrial (+1,4%), Erg (+1,7%) e Snam (+1,4%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -2,3%. Male anche Inwit (-1,5%), Iveco (-2,2%), e Moncler (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 167 punti base.
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