PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,13% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-1,61%), Erg (-1,08%), Mps (-1,15%), Nexi (-0,08%), Snam (-0,39%) e Terna (-0,69%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+4,14%), Diasorin (+4,94%), Iveco (+2,3%), Mediobanca (+3,69%), Moncler (+6,77%), Pirelli (+2,72%), Prysmian (+4,1%), Recordati (+2,67%), Stellantis (+5,33%) e Stm (+8,99%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scivola sotto i 160 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dell’1,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Banco Bpm (-0,4%), Bper (-1,4%), Erg (-0,4%), Inwit (-0,1%), Saipem (-0,3%) e Unicredit (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+6%), Azimut (+4,3%), Banca Generali (+1,4%), Diasorin (+4,5%), Ferrari (+1,9%), Hera (+1,8%), Interpump (+1,9%), Leonardo (+1,8%), Mediobanca (+3,4%), Moncler (+7%), Pirelli (+2,3%), Prysmian (+4,7%), Recordati (+2%), Stellantis (+4,2%) e Stm (+7,8%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,105, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:25
La Borsa italiana guadagna l’1,1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Bper (-0,7%), Campari (-1,3%), Inwit (-0,6%), Mps (-0,5%) e Saipem (-1,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,9%), Diasorin (+1,1%), Enel (+1%), Ferrari (+1%), Hera (+2,6%), Interpump (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Leonardo (+2%), Moncler (+4,4%), Recordati (+1,1%), Stellantis (+2,9%) e Stm (+1,9%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,11, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE LA BCE
Giornata ricca di dati macroeconomici interessanti quella di oggi, con gli occhi puntati sulla Bce e le decisioni di politica monetaria che verranno annunciate alle 14:15 e commentate da Christine Lagarde in conferenza stampa mezzora più tardi. Alle 8:00 conosceremo le immatricolazioni di veicoli commerciali in Europa nel secondo trimestre dell’anno e l’indice di fiducia dei consumatori tedeschi. Alle 9:00 dalla Spagna arriveranno le vendite al dettaglio di giugno e il tasso di disoccupazione nel secondo trimestre. Alle 10:00 l’Istat renderà noti gli indici di fiducia di consumatori e imprese a luglio, mentre un’ora dopo le retribuzioni contrattuali nel secondo trimestre. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione, gli ordini di beni durevoli e le scorte all’ingrosso di giugno e il dato sul Pil nel secondo trimestre. Alle 16:00 sarà la volta delle case vendute a giugno.
In giornata è prevista l’emissioni di Btp con scadenza fino al 2032. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Comcast, Honeywell e Mcdonald’s, da Londra quella di Barclays, da Francoforte quelle di Daimler e Volkswagen, da Parigi quelle di Bnp Paribas, Renault, Total e Vivendi, da Amsterdam quella di Shell, mentre a Piazza Affari quelle di Amplifon, Azimut, Banca Generali, Diasorin, Eni, Mediobanca, Pirelli, Prysmian, Saipem, Snam, Stm, Terna, 4Aim Sicaf, Acinque, Alerion, Ascopiave, Brembo, Cementir, D’Amico, Elica, Fervi, Geox, Iren, Lottomatica, Maire Tecnimont, Next Re, Piaggio, Racing Force, Rai Way, RedFish LongTerm Capital, Relatch, Risanamento, Toscana Aeroporti, Vianini e Webuild.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,05% a 28.980 punti. Sul listino principale si è messa in luce Bper con un +3,9%. Bene anche Mps (+3,8%), Stellantis (+2,6%) e Recordati (+1,9%). Campari ha fatto peggio di tutti con un -3,1%. Male anche Amplifon (-1,6%), Cnh Industrial (-1,3%) e Moncler (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 162 punti base.
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