PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,54% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,63%), Amplifon (-1,71%), Azimut (-1,24%), Banca Mediolanum (-0,22%), Diasorin (-0,33%), Enel (-1,08%), Erg (-0,09%), Hera (-1,38%), Inwit (-1,12%), Italgas (-1,67%), Iveco (-1,16%), Pirelli (-1,79%), Snam (-1,08%), Telecom Italia (-2,52%), Terna (-1,24%) e Unicredit (-0,42%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1,38%), Bper (+3,15%), Campari (+0,83%), Cnh Industrial (+1,17%), Ferrari (+2,05%), Interpump (+0,75%), Intesa Sanpaolo (+1,09%), Leonardo (+0,69%), Moncler (+2,25%), Mps (+0,71%), Prysmian (+2,94%), Saipem (+0,76%), Stellantis (+1,71%), Stm (+1,77%) e Tenaris (+1,13%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 195 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:10

La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Amplifon (-1,3%), Azimut (-1,4%), Banca Generali (-0,2%), Banca Mediolanum (-0,7%), Enel (-0,2%), Inwit (-0,7%), Italgas (-0,2%), Iveco (-3,5%), Leonardo (-0,3%), Nexi (-0,3%), Pirelli (-2,4%), Poste Italiane (-0,1%), Snam (-0,2%), Telecom Italia (-1,4%) e Unicredit (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+0,9%), Bper (+2,5%), Campari (+1,1%), Ferrari (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1%), Moncler (+2,1%), Mps (+0,6%), Prysmian (+1,7%) e Stm (+0,8%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 198 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:25

La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,4%), Azimut (-0,1%), Banca Generali (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,2%), Fineco (-0,2%), Interpump (-0,2%), Inwit (-0,6%), Moncler (-0,4%), Pirelli (-0,4%), Prysmian (-0,1%) e Unicredit (-0,5%). Leonardo, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1%), Eni (+1,5%), Erg (-0,9%), Ferrari (+0,7%), Hera (+0,5%), Italgas (+0,6%), Iveco (+0,6%), Mps (+2,7%), Recordati (+0,8%), Saipem (+1,7%), Tenaris (+1,1%), Terna (+0,5%) e Unipol (+1%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 195 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE MOLTE TRIMESTRALI

La giornata di oggi si presenta ricca di dati macroeconomici interessanti. Alle 9:00 dalla Spagna arriveranno l’inflazione di settembre e le vendite al dettaglio di agosto. Alle 10:00 l’Istat diffonderà gli indici di fiducia di consumatori e imprese relativi a settembre, mentre un’ora dopo l’indice dei prezzi alla produzione di agosto. Ancora alle 10:00 verrà diffuso il bollettino economico della Bce. Alle 11:00 Eurostat renderà noto gli indici di fiducia di consumatori e imprese di settembre. Alle 14:00 toccherà all’inflazione tedesca di settembre. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno il Pil del secondo trimestre e la variazione settimanale delle richieste di sussidi alla disoccupazione. In giornata è prevista l’emissione di Btp con scadenza fino al 2034. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Agatos, Altea Green Power, Arterra Bioscience, Bastogi, Circle, Class Editori, Cofle, Compagnia Immobiliare azionaria, Conafi, Convergenze, Copernico Sim, Crowfundme, Cyberoo, Deodato,Gallery, Destionation Italia, Ecomembrane, Eles, Eligo, Esautomotion, Esi, Eukedos, Execus, Expert.Ai, Fae Technology, Farmacosmo, Fervi, Firsti Capital, Fos, Gentili Mosconi, Green Oleo, Idntt, Impianti, Imprendiroma, Innovatec, International Care Company, Medica, Meglioquesto, Mevim, Mit Sim, Nusco, Osai Automation System, Pasquarelli Auto, Philogen, Planetel, Powersfot, Promotica, Radici, Renergetica, Reti, Rocket Sharing Compny, SG Company, Siav, Sif Italia, Sostravel.com, Tessellis, Tmp Group,Trawell Co, Triboo, Vantea Smart e Vne.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,31% a 28.012 punti. Sul listino principale si è messa in luce Tenaris con un +2,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Cnh Industrial (+0,8%), Eni (+1,3%), Ferrari (+0,6%), Interpump (+0,8%), Leonardo (+1,5%), Nexi (+1,1%), Prysmian (+0,5%) e Saipem (+1,6%). Mps ha fatto peggio di tutti con un -6,6%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-2,9%), Banco Bpm (-1,6%), Bper (-1,1%), Campari (-1,5%), Enel (-1,6%), Erg (-2%), Generali (-1%), Hera (-3%), Italgas (-2%), Moncler (-1,8%), Recordati (-1,7%), Snam (-1,3%), Telecom Italia (-1,4%), Terna (-1,5%) e Unipol (-1,8%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 193 punti base.

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