PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,08% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,58%), Azimut (+2,85%), Banca Mediolanum (+1,18%), Campari (+1,46%), Enel (+0,93%), Eni (+1,13%), Erg (+0,77%), Hera (+0,51%), Italgas (+0,19%), Iveco (+0,11%), Mps (+0,26%), Pirelli (+0,59%), Poste Italiane (+1,17%), Prysmian (+0,4%), Stellantis (+0,14%), Stm (+0,31%), Tenaris (+0,22%) e Terna (+0,65%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,03%), Banco Bpm (-0,47%), Banca Popolare di Sondrio (-2,52%), Bper (-0,74%), Diasorin (-1,85%), Fineco (-0,66%), Generali (-1,11%), Interpump (-0,98%), Intesa Sanpaolo (-0,53%), Leonardo (-0,9%), Moncler (-0,68%), Recordati (1,14%), Saipem (-1,7%), Telecom Italia (-1,96%) e Unicredit (-0,56%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 140 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+2,4%), Banca Mediolanum (+0,2%), Campari (+0,6%), Enel (+1,1%), Eni (+1%), Erg (+0,5%), Hera (+0,4%), Iveco (+0,1%), Poste Italiane (+1,5%), Prysmian (+0,1%), Snam (+0,2%), Stellantis (+0,3%), Stm (+0,7%) e Terna (+0,2%). Italgas e Mediobanca, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,1%), Banca Popolare di Sondrio (-2,4%), Brunello Cucinelli (-1,4%), Diasorin (-1,5%), Ferrari (-0,7%), Fineco (-1,3%), Generali (-1%), Interpump (-1%), Leonardo (-0,5%), Moncler (-0,6%), Nexi (-0,9%), Recordati (1,2%), Saipem (-1,7%) e Telecom Italia (-1,8%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 141 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:30

La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,1%), Amplifon (-0,3%), Banco Bpm (-0,2%), Banca Popolare di Sondrio (-0,3%), Bper (-0,1%), Brunello Cucinelli (-0,6%), Campari (-0,2%), Diasorin (-1,1%), Erg (-0,3%), Ferrari (-0,2%), Fineco (-0,8%), Interpump (-0,1%), Iveco (-0,1%), Leonardo (-0,2%), Mediobanca (-0,1%), Moncler (-0,6%), Nexi (-0,9%), Saipem (-1,7%), Snam (-0,1%), Stm (-0,1%), Telecom Italia (-1,1%) e Tenaris (-0,2%). Banca Mediolanum, Eni, Generali, Italgas, Pirelli e Unipol, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1%), Enel (+0,7%), Hera (+0,6%), Mps (+0,5%), Poste Italiane (+1,5%) e Stellantis (+0,5%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 145 punti base.



PIAZZA AFFARI ATTENDE DIVERSI DATI

Non mancano dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 9:45 conosceremo la lettura finale dell’indice PMI dei servizi italiano di marzo. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00) e alla Gran Bretagna (ore 10:30). Alle 11:00 Eurostat comunicherà l’indice dei prezzi alla produzione di febbraio. Alle 13:30 saranno diffusi i verbali dell’ultima riunione di politica monetaria della Bce. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione e il saldo della bilancia commerciale di febbraio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con durata fino al 2039 e francesi con scadenza fino al 2060. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Esautomotion e Poligrafici Printing.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,45% a 34.480 punti. Sul listino principale si è messa in luce Fineco con un +6%. Bene anche Bper (+2,4%), Telecom Italia (5,2%) e Unipol (+2,3%). Stellantis ha fatto peggio di tutti con un -1,8%. Male anche Campari (-1,2%), Hera (-1,7%) e Interpump (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 146 punti base.

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