PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,72% e sul listino principale troviamo solamente Amplifon (+1,41%), Inwit (+0,3%), Nexi (+1,38%), Prysmian (+3,14%) e Stm (+1,13%). Campari, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,84%), Azimut (-3,23%), Banca Generali (-4,13%), Banca Mediolanum (-0,66%), Banco Bpm (-1,92%), Buzzi (-4,54%), Diasorin (-2,87%), Ferrari (-0,78%), Fineco (-4,67%), Generali (-0,98%), Hera (-1,42%), Interpump (-0,67%), Intesa Sanpaolo (-1,59%), Italgas (-2,09%), Iveco (-1,1%), Mediobanca (-1,33%), Moncler (-1,35%), Pirelli (-2,08%), Poste Italiane (-0,68%), Recordati (-0,59%), Saipem (-3,02%), Snam (-0,54%), Stellantis (-1,65%), Tenaris (-1,68%) e Unipol (-0,94%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,055, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sotto i 176 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,5% e sul listino principale troviamo solamente Amplifon (+0,3%), Cnh Industrial (+0,7%), Eni (+0,3%), Nexi (+1%), Prysmian (+3,5%), Recordati (+0,1%) e Stm (+0,8%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-2,9%), Banca Generali (-3,8%), Banca Mediolanum (-0,8%), Banco Bpm (-1,7%), Buzzi (-4,4%), Diasorin (-3%), Erg (-0,7%), Fineco (-4,1%), Generali (-0,6%), Hera (-1,1%), Interpump (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-1,4%), Inwit (-0,9%), Leonardo (-0,5%), Mediobanca (-1,5%), Moncler (-1%), Pirelli (-1,6%), Poste Italiane (-0,9%), Saipem (-1,8%), Stellantis (-1,1%) e Telecom Italia (-0,9%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 176 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:50
La Borsa italiana cede l’1,2% e sul listino principale troviamo solamente Prysmian (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,6%), Amplifon (-1,2%), Azimut (-1,6%), Banca Generali (-3,9%), Banca Mediolanum (-1,1%), Banco Bpm (-1,3%), Bper (-1,2%), Cnh Industrial (-1,1%), Diasorin (-3,3%), Enel (-1%), Erg (-2,1%), Ferrari (-1,1%), Fineco (-4,1%), Hera (-2,3%), Interpump (-1,1%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Italgas (-1,6%), Mediobanca (-1,5%), Moncler (-1,8%), Pirelli (-1,2%), Poste Italiane (-1,1%), Saipem (-2,9%), Snam (-1,1%), Stellantis (-1,9%), Telecom Italia (-1,4%), Tenaris (-1,3%) e Terna (-1,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 179 punti base.
PIAZZA AFFARI INSEGUE I 28.000 PUNTI
Sono pochi i dati macroeconomici in agenda. Alle 7:30 conosceremo il tasso di occupazione francese relativo al quarto trimestre del 2022. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le richieste settimanali di sussidi alla disoccupazione. Da Amsterdam è attesa la trimestrale di ING, mentre a Piazza Affari quelle di Azimut, Bper, Italgas, Leonardo, Prysmian, Alerion, Autogrill, Banca Ifis, Banca Profilo, Basicnet, Cementir, Credem, D’Amico, Danieli, Datalogic, Digital Bros, Gefran, Geox, Illimity, Revo Insurance, Safilo, Tinexta, Txt E-Solutions e Vianini.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,54% a 27.911 punti. Sul listino principale si è messa in luce Inwit con un +4,1%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+1,2%), Banco Bpm (+1,4%), Bper (+2,8%), Diasorin (+2,6%), Fineco (+2,8%), Iveco (+1,3%), Prysmian (+1,8%), Stm (+3,4%) e Unicredit (+1,7%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -2,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Cnh Industrial (-0,6%), Hera (-1%), Leonardo (-1,1%), Moncler (-1%), Saipem (-1,5%) e Unipol (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 178 punti base.
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