PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,08% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,61%), Cnh Industrial (-0,19%), Diasorin (-0,55%), Enel (-0,75%), Eni (-0,17%), Erg (-1,93%), Hera (-1,15%), Intesa Sanpaolo (-0,33%), Inwit (-0,87%), Italgas (-0,67%), Iveco (-0,45%), Leonardo (-0,25%), Mediobanca (-0,31%), Recordati (-0,11%), Snam (-0,32%), Stellantis (-0,07%), Telecom Italia (-0,94%), Tenaris (-1,49%) e Terna (-1,59%). Unicredit, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,02%), Azimut (+0,62%), Banca Generali (+1,26%), Banca Mediolanum (+1,18%), Banco Bpm (+0,78%), Bper (+0,93%), Campari (+1,04%), Ferrari (+0,91%), Fineco (+5,26%), Interpump (+1,14%), Moncler (+1,19%), Mps (+2,93%), Poste Italiane (+0,5%) e Prysmian (+0,73%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 178 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+1,2%), Azimut (+0,3%), Banca Generali (+0,5%), Banca Mediolanum (+0,8%), Banco Bpm (+0,5%), Bper (+0,5%), Campari (+1,4%), Cnh Industrial (+0,4%), Ferrari (+0,9%), Fineco (+4,5%), Generali (+0,2%), Interpump (+0,4%), Moncler (+1,1%), Mps (+3%), Nexi (+0,1%), Pirelli (+0,4%), Poste Italiane (+0,3%), Prysmian (+0,4%), Recordati (+0,2%), Saipem (+0,6%) e Unicredit (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,8%), Diasorin (-1,6%), Enel (-0,8%), Erg (-1,7%), Hera (-0,8%), Italgas (-0,8%), Leonardo (-1,3%), Telecom Italia (-0,7%) e Tenaris (-1,1%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 179 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana cede lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,3%), Amplifon (+0,4%), Banca Generali (+0,3%), Banco Bpm (+0,3%), Campari (+0,2%), Ferrari (+0,3%), Interpump (+0,3%), Moncler (+0,9%), Pirelli (+0,4%) e Recordati (+1,4%). Iveco, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Diasorin (-1,6%), Enel (-0,6%), Erg (-2,6%), Hera (-0,6%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Mediobanca (-0,5%), Nexi (-0,9%), Stellantis (-0,6%), Telecom Italia (-1%), Tenaris (-0,7%) e Unicredit (-0,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 179 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia senza dati macroeconomici interessanti in agenda. A Piazza Affari staccano i dividendi Stm e Pattern. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,94% a 30.403 punti. Sul listino principale si è messa in luce Prysmian con un +3,1%. Superiori ai due punti percentuali anche i rialzi di Amplifon (+2%), Moncler (+2,4%) e Recordati (+2,3%). Mps ha fatto peggio di tutti con un -1%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Bper (-0,1%) e Diasorin (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 177 punti base.
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