PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,97% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,15%), Amplifon (-0,35%), Ferrari (-0,55%), Mediobanca (-0,39%) e Prysmian (-0,24%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,49%), Banca Mediolanum (+0,86%), Banco Bpm (+2,23%), Bper (+1,11%), Brunello Cucinelli (+2,78%), Campari (+0,51%), Diasorin (+0,94%), Enel (+0,73%),Eni (+1,01%), Erg (+2,02%), Fineco (+1,9%), Generali (+0,74%), Hera (+1,37%), Interpump (+1,77%), Intesa Sanpaolo (+1,36%), Italgas (+1,68%), Iveco (+2,08%), Leonardo (+1,15%), Moncler (+1,31%), Mps (+0,68%), Nexi (+1,51%), Pirelli (+0,82%), Poste Italiane (+1,31%), Saipem (+5,88%), Snam (+1,61%), Stellantis (+0,78%), Stm (+1,18%), Telecom Italia (+2,93%), Tenaris (+1,39%), Terna (+1,31%), Unicredit (+1,77%) e Unipol (+0,59%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 155 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,2%), Amplifon (-1,1%), Banca Generali (-0,1%), Mediobanca (-0,6%), Mps (-0,5%) e Recordati (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,8%), Banca Mediolanum (+1,9%), Banco Bpm (+3,8%), Bper (+0,9%), Brunello Cucinelli (+2,7%), Campari (+0,9%), Diasorin (+0,7%), Enel (+0,7%),Eni (+1%), Erg (+1,4%), Ferrari (+1,9%), Fineco (+1,8%), Hera (+0,9%), Interpump (+1,1%), Intesa Sanpaolo (+1%), Inwit (+0,6%), Iveco (+10%), Leonardo (+1%), Moncler (+0,6%), Nexi (+1,4%), Pirelli (+1,6%), Saipem (+5,1%), Snam (+1,4%), Stellantis (+2,7%), Stm (+0,9%), Telecom Italia (+2,7%), Tenaris (+1,4%), Terna (+1,1%), Unicredit (+2,2%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 156 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,1%), Amplifon (-0,4%), Banca Generali (-0,1%), Generali (-0,1%), Italgas (-0,1%), Mediobanca (-1%), Moncler (-0,4%), Poste Italiane (-0,1%) e Recordati (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,%), Banca Mediolanum (+1%), Banco Bpm (+5,2%), Brunello Cucinelli (+1,1%), Campari (+0,9%), Enel (+0,8%), Erg (+1,7%), Ferrari (+2,1%), Fineco (+0,8%), Interpump (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+1,1%), Inwit (+0,6%), Iveco (+6,8%), Leonardo (+0,8%), Mps (+0,7%), Nexi (+2%), Pirelli (+1,3%), Saipem (+3,9%), Snam (+1,2%), Stellantis (+2,3%), Stm (+0,5%), Telecom Italia (+1,3%), Terna (+0,7%) e Unicredit (+1,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 157 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia senza dati macroeconomici interessanti in agenda. Tra l’altro le borse orientali sono tutte chiuse per le festività legate al Capodanno cinese. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con durata fino a 9 mesi. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Edison. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,3% a 31.156 punti. Sul listino principale si è messa in luce Iveco con un +7,7%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+2,1%), Brunello Cucinelli (+1,4%), Diasorin (+1%), Ferrari (+2,1%), Interpump (+1,8%), Leonardo (+3,3%), Moncler (+1,3%), Stellantis (+1,5%) e Stm (+2%). Erg ha fatto peggio di tutti con un -2,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-2,6%), Banca Generali (-1,2%), Enel (-1,3%), Eni (-0,5%), Generali (-0,9%), Hera (-2,4%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Italgas (-0,8%), Mediobanca (-1,7%), Mps (-1,2%), Poste Italiane (-0,7%), Snam (-0,7%) e Terna (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 158 punti base.
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