PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo del 2,34% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Stm (-0,05%). Atlantia, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+2,47%), Banca Generali (+3,71%), Banca Mediolanum (+4,71%), Banco Bpm (+2,97%), Bper (+4,97%), Cnh Industrial (+2,31%), Enel (+2,81%), Eni (+2,24%), Ferrari (+2,12%), Fineco (+5,03%), Generali (+3,14%), Hera (+2,65%), Interpump (+2,97%), Intesa Sanpaolo (+3,43%), Inwit (+2,59%), Iveco (+3,04%), Leonardo (+2,56%), Mediobanca (+2,15%), Nexi (+2,07%), Pirelli (+2,51%), Poste Italiane (+3,26%), Saipem (+3,38%), Snam (+2,39%), Stellantis (+3,36%), Telecom Italia (+3,91%), Tenaris (+2,03%), Terna (+2,59%), Unicredit (+2,31%) e Unipol (+2,56%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,015, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 229 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana sale dell’1,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,2%), Atlantia (-0,1%) e Italgas (-0,6%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,7%), Banca Generali (+3%), Banca Mediolanum (+4,2%), Banco Bpm (+3,3%), Bper (+5,1%), Cnh Industrial (+1,6%), Enel (+2,2%), Eni (+2,1%), Ferrari (+1,7%), Fineco (+3,4%), Generali (+2%), Interpump (+2,5%), Intesa Sanpaolo (+2,9%), Iveco (+2,5%), Leonardo (+2,6%), Mediobanca (+2,4%), Nexi (+1,6%), Pirelli (+2,3%), Poste Italiane (+2,6%), Saipem (+4,4%), Stellantis (+2,9%), Telecom Italia (+3,3%), Unicredit (+2,5%) e Unipol (+1,6%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,02, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 230 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45
La Borsa italiana guadagna l’1,1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Atlantia (-0,1%), Campari (-0,3%), Italgas (-0,5%), Prysmian (-0,1%), Stm (-0,4%) e Terna (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,2%), Banca Generali (+1,1%), Banca Mediolanum (+2,3%), Banco Bpm (+2,3%), Bper (+3,5%), Cnh Industrial (+1%), Eni (+1,5%), Exor (+1,2%), Fineco (+2,3%), Generali (+1,6%), Intesa Sanpaolo (+1,8%), Iveco (+2,5%), Leonardo (+1,5%), Mediobanca (+1,9%), Moncler (+1,2%), Pirelli (+1,1%), Poste Italiane (+1,3%), Saipem (+3,1%), Stellantis (+2,3%), Telecom Italia (+1,4%), Tenaris (+1,7%), Unicredit (+2,4%) e Unipol (+1,2%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,02, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 234 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana comincia con pochi dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale della Gran Bretagna a luglio, mentre alle 10:00 quella italiana nello stesso mese. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Cembre, Circle, El.En, Garofalo Healthcare, Orsero, Saers Getters, Seco, Tamburi e Tiscali. Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,92% a 22.094 punti. Sul listino principale si è messa in luce Intesa Sanpaolo con un +5,3%. Bene anche Fineco (+5%), Tenaris (+5%) e A2A (+4,9%). Hanno terminato la seduta in rosso solamente Leonardo (-0,6%) e Recordati (-0,9%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 231 punti base.
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