PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo del 2,79% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+1,86%) e Recordati (+1,46%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-3,19%), Amplifon (-7,19%), Banca Generali (-2,5%), Banca Mediolanum (-4,66%), Banco Bpm (-4,91%), Bper (-3,27%), Cnh Industrial (-3,63%), Exor (-2,98%), Ferrari (-4,29%), Fineco (-5,05%), Hera (-4,52%), Interpump (-4,05%), Intesa Sanpaolo (-3,44%), Inwit (-3,63%), Italgas (-2,51%), Iveco (-7,18%), Leonardo (-3,98%), Moncler (-3,71%), Nexi (-7,89%), Pirelli (-5,85%), Poste Italiane (-3,34%), Saipem (-14,83%), Stellantis (-3,93%), Stm (-5,53%) e Telecom Italia (-3,11%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,045, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 248 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende del 2,3% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+1,8%), Diasorin (+0,5%) e Recordati (+1,2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-2,2%), Amplifon (-5,8%), Azimut (-2,9%), Banca Mediolanum (-4%), Banco Bpm (-4%), Bper (-3,4%), Cnh Industrial (-3%), Ferrari (-3,8%), Fineco (-4,7%), Hera (-4,4%), Interpump (-2,4%), Intesa Sanpaolo (-3,9%), Inwit (-3,9%), Italgas (-2,4%), Iveco (-5,4%), Leonardo (-3,3%), Moncler (-2,8%), Nexi (-7,2%), Pirelli (-4,7%), Poste Italiane (-2,9%), Saipem (-10,8%), Stellantis (-2,9%), Stm (-4%) e Telecom Italia (-2,4%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,045, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 243 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:45
La Borsa italiana cede il 2% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Atlantia (+0,1%), Campari (+1,7%), Recordati (+0,5%) e Snam (+0,1%). Terna, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-5,1%), Azimut (-2,9%), Banca Mediolanum (-3,6%), Banco Bpm (-3,4%), Bper (-5,4%), Cnh Industrial (-3%), Exor (-1,9%), Ferrari (-2,2%), Fineco (-4,1%), Hera (-2,1%), Interpump (-2%), Intesa Sanpaolo (-3,9%), Mediobanca (-1,8%), Moncler (-3,1%), Nexi (-6,2%), Pirelli (-2%), Poste Italiane (-3,3%), Saipem (-5,7%), Stellantis (-3,1%), Stm (-3,6%), Telecom Italia (-2,3%), Unicredit (-2,5%) e Unipol (-1,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,05, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 242 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO
La settimana inizia con pochi dati macroeconomici in agenda. Alle 8:00 conosceremo la produzione industriale della Gran Bretagna ad aprile. Alle 10:00 l’Istat renderà noti i dati sul mercato del lavoro relativi al primo trimestre dell’anno. In giornata è attesa l’emissione di titoli di stato tedeschi a sei mesi. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Abitare In, Enertronica Santerno e Piquadro.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo del 5,17% a 22.547 punti. Sul listino principale nessun titolo ha chiuso in rialzo. Bper ha fatto peggio di tutti con un -12,9%. Superiori ai 6 punti percentuali anche i cali di A2A (-6,6%), Azimut (-9,1%), Banca Generali (-8,3%), Banca Mediolanum (-6,8%), Banco Bpm (-12%), Fineco (-9,5%), Hera (-7,2%), Intesa Sanpaolo (-7,4%), Iveco (-7,3%), Mediobanca (-6,6%), Moncler (-6,2%), Nexi (-6,9%), Poste Italiane (-6%), Saipem (-8%), Telecom Italia (-6,6%), Unicredit (-9,1%) e Unipol (-8,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 235 punti base.
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