PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,48% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,52%), Campari (-0,57%), Cnh Industrial (-0,78%), Inwit (-0,28%), Italgas (-0,08%), Leonardo (-0,27%), Snam (-0,34%) e Terna (-0,44%). I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+2,3%), Banca Generali (+1,92%), Banca Mediolanum (+2,52%), Banco Bpm (+4,6%), Bper (+7,13%), Eni (+1,56%), Erg (+1,56%), Ferrari (+2%), Fineco (+2,12%), Generali (+1,52%), Interpump (+1,84%), Intesa Sanpaolo (+1,42%), Mediobanca (+1,39%), Mps (+8,57%), Nexi (+1,73%), Poste Italiane (+1,5%), Recordati (+1,47%), Saipem (+4,96%), Stellantis (+1,85%), Telecom Italia (+3,21%), Unicredit (+3,27%) e Unipol (+3,05%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 184 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dell’1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,6%), Campari (-0,8%), Cnh Industrial (-0,9%), Diasorin (-0,1%), Italgas (-0,3%), Leonardo (-0,3%), Moncler (-0,3%), Snam (-0,4%), Stm (-0,6%) e Terna (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,8%), Azimut (+1,9%), Banca Generali (+1,5%), Banca Mediolanum (+1,7%), Banco Bpm (+4,4%), Bper (+6%), Enel (+1%), Eni (+1,1%), Erg (+1,6%), Ferrari (+1%), Fineco (+1,9%), Generali (+1,1%), Interpump (+1,3%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Iveco (+0,6%), Mediobanca (+1,9%), Mps (+7,9%), Poste Italiane (+1,2%), Recordati (+1,2%), Saipem (+3,2%), Stellantis (+1,1%), Telecom Italia (+3,3%), Unicredit (+2,5%) e Unipol (+3,2%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 184 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-0,7%), Campari (-0,3%), Cnh Industrial (-0,7%), Interpump (-0,1%), Inwit (-0,3%), Italgas (-0,1%), Snam (-0,6%) e Terna (-0,4%). Hera, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+1,6%), Banca Generali (+0,7%), Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+4,5%), Bper (+5,5%), Enel (+0,5%), Erg (+1,1%), Ferrari (+1,1%), Generali (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1%), Iveco (+0,6%), Leonardo (+0,6%), Mediobanca (+1,6%), Moncler (+0,5%), Mps (+6,4%), Nexi (+0,9%), Pirelli (+0,5%), Poste Italiane (+0,7%), Recordati (+1,1%), Saipem (+1,3%), Stellantis (+1,2%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+2,5%), Unicredit (+1,7%) e Unipol (+1,6%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 182 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE TRIMESTRALI
La settimana inizia senza dati macroeconomici interessanti in diffusione. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con scadenza fino a 11 mesi. Da Francoforte è attesa la trimestrale di Porsche, mentre a Piazza Affari quelle di Banca Generali, Erg, Acinque, Algowatt, Antares Vision, Avio, Centrale del Latte d’Italia, Esprinet, Eurogroup Laminations. Gabetti, Giglio Group, Health Italia, Italian Design Brands, Landi Renzo, Lu-Ve, Mondot Tv, Monrif, Newlat, Pininfarina, Saes Getters, Seco, Unieuro, Valsoia e Wiit. Stacca invece il dividendo ABP Novicelli.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,49% a 28.504 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +4,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Generali (+0,7%) e Tenaris (+0,7%). Diasorin ha fatto peggio di tutti con un -4%. Superiori al punto percentuale anche i cali di Amplifon (-1,6%), Azimut (-2%), Campari (-3,8%), Cnh Industrial (-3,3%), Erg (-1,8%), Fineco (-1%), Italgas (-1,3%), Iveco (-2,3%), Moncler (-3,1%), Pirelli (-1,4%), Poste Italiane (-1,2%), Prysmian (-2,1%), Recordati (-1,1%), Saipem (-1,8%) e Snam (-1,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 186 punti base.
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