PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,39% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Banca Mediolanum (+0,14%), Banco Bpm (+0,7%), Bper (+3%), Eni (+0,09%), Intesa Sanpaolo (+0,91%), Iveco (+0,36%), Leonardo (+0,81%), Telecom Italia (+1,39%) e Unicredit (+2,27%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,14%), Amplifon (-1,57%), Azimut (-0,92%), Campari (-1,17%), Diasorin (-1,78%), Erg (-1,2%), Hera (-6,2%), Interpump (-1,99%), Inwit (-0,67%), Italgas (-1,44%), Moncler (-0,86%), Pirelli (-1,06%), Poste Italiane (-4,29%), Prysmian (-1,1%), Recordati (-1,9%), Saipem (-1,28%), Snam (-5,23%), Stellantis (-0,74%), Stm (-1,4%), Terna (-3,28%) e Unipol (-0,61%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 160 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana scende dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Banco Bpm (+0,9%), Bper (+2,6%), Eni (+0,3%), Fineco (+0,2%), Intesa Sanpaolo (+1%), Leonardo (+0,7%), Mediobanca (+0,1%), Mps (+1,1%), Telecom Italia (+0,1%), Tenaris (+0,4%) e Unicredit (+2%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,1%), Amplifon (-1%), Azimut (-0,7%), Campari (-0,9%), Diasorin (-1,4%), Erg (-1,3%), Generali (-0,5%), Hera (-5,8%), Interpump (-1,6%), Inwit (-1,3%), Italgas (-1,5%), Nexi (-0,6%), Pirelli (-0,8%), Poste Italiane (-4,3%), Prysmian (-1%), Recordati (-1,5%), Saipem (-0,6%), Snam (-4,8%), Stellantis (-0,8%), Stm (-1,4%), Terna (-3,6%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 160 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 11:15
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,1%), Banca Generali (+0,2%), Banco Bpm (+1,3%), Bper (+2%), Eni (+0,2%), Ferrari (+0,2%), Fineco (+0,7%), Generali (+0,1%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Leonardo (+0,8%), Mediobanca (+0,4%), Mps (+2,1%), Telecom Italia (+1,1%), Tenaris (+0,1%) e Unicredit (+1,5%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-0,6%), Hera (-5%), Interpump (-0,8%), Inwit (-0,8%), Italgas (-1,2%), Moncler (-1,2%), Pirelli (-0,9%), Poste Italiane (-4,2%), Prysmian (-0,6%), Recordati (-1,1%), Snam (-4%) e Terna (-2,9%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 158 punti base.
PIAZZA AFFARI SENZA IL FARO DI WALL STREET
La settimana si apre senza dati macroeconomici significativi in agenda. Da segnalare, alle 16:00, la diffusione dell’Indice NAHB di giugno. Wall Street resterà chiusa per il “Juneteenth”, la festa che ricorda la fine della schiavitù negli Stati Uniti. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a un anno. A Piazza Affari staccano i dividendi Hera, Poste Italiane, Snam, Terna, Acea, Acinque, Carel Industries, Iren, Masi Agricola, Ovs e Tamburi.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo delle 0,47% a 27.861 punti. Sul listino principale si è messa in luce Diasorin con un +3,1%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+2,6%), Bper (+2,2%), Hera (+1,5%), Italgas (+1,7%), Leonardo (+1,9%), Moncler (+2,6%) e Unicredit (+2,2%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -1,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Eni (-0,5%), Fineco (-0,5%), Generali (-1,1%) e Pirelli (-0,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 157 punti base.
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