PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana sale dell’1,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-2,55%) e Diasorin (-0,65%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,73%), Banco Bpm (+2,73%), Bper (+2,14%), Buzzi (+1,64%), Cnh Industrial (+1,8%), Enel (+2,8%), Eni (+3,18%), Hera (+2,66%), Intesa Sanpaolo (+2,17%), Iveco (+3,27%), Leonardo (+2,9%), Moncler (+2,34%), Nexi (+2,47%), Pirelli (+2,12%), Prysmian (+2,08%), Saipem (+5,01%), Snam (+1,97%), Stellantis (+2,9%), Tenaris (+3,29%) e Terna (+1,51%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 211 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55

La Borsa italiana sale dell’1,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-2,8%) e Diasorin (-1,1%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,7%), Banco Bpm (+2,7%), Bper (+2,1%), Enel (+2,5%), Eni (+2,7%), Hera (+2,7%), Intesa Sanpaolo (+2,4%), Iveco (+2,7%), Leonardo (+3%), Pirelli (+2,3%), Prysmian (+1,8%), Saipem (+4,9%), Snam (+1,8%), Stellantis (+2,9%), Tenaris (+2,8%) e Unicredit (+1,5%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scivola verso i 211 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:35

La Borsa italiana guadagna l’1% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Amplifon (-1,7%) e Diasorin (-0,3%). Erg e Terna, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,4%), Banco Bpm (+1,5%), Enel (+1,1%), Eni (+1,5%), Hera (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+1,2%), Iveco (+1,3%), Leonardo (+1,1%), Pirelli (+2,5%), Stellantis (+2,6%), Stm (+1,3%), Telecom Italia (+1,2%) e Tenaris (+1,3%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 215 punti base.

PIAZZA AFFARI SENZA RIFERIMENTO DI WALL STREET

Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda in questa prima giornata dell’anno per Piazza Affari (Wall Street e Londra saranno chiuse). Alle 9:45 arriverà la lettura finale dell’indice PMI manifatturiero italiano di dicembre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55) e all’Europa (ore 10:00). Alle 18:00 conosceremo il numero di automobili immatricolate in Italia a dicembre.



Venerdì Piazza Affari ha chiuso in calo dell’1,45% a 23.706 punti. Sul listino principale nessun titolo ha terminato la seduta in rialzo. Hanno limitato le perdite sotto il mezzo punto percentuale solamente Amplifon (-0,2%) e Unicredit (-0,3%). Telecom Italia ha fatto peggio di tutti con un -3,8%, Superiori ai due punti percentuali anche i cali di Campari (-2,1%), Eni (-2,2%), Erg (-2,4%), Interpump (-2,6%), Italgas (-2,1%), Nexi (-2,3%), Pirelli (-2,2%), Recordati (-2,3%), Snam (-2,4%) e Terna (-2,6%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 211 punti base.

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