PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,68% e sul listino principale troviamo in rialzo Banca Mediolanum (+0,17%), Banco Bpm (+1,99%), Bper (+0,07%), Fineco (+0,73%), Iveco (+0,92%), Leonardo (+0,15%), Mediobanca (+0,45%), Mps (+0,87%), Stm (+0,22%) e Tenaris (+0,34%). Italgas, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,17%), Amplifon (-3,91%), Campari (-1,62%), Cnh Industrial (-0,56%), Diasorin (+0,62%), Enel (-1,16%), Erg (-2,66%), Generali (-0,91%), Hera (-1,03%), Interpump (-0,53%), Inwit (-1,52%), Moncler (-2,09%), Nexi (-3,67%), Pirelli (-0,59%), Prysmian (-0,75%), Recordati (-1,13%), Saipem (-1,48%), Snam (-1,75%), Stellantis (-1,19%), Telecom Italia (-3,2%), Terna (-1,54%), Unicredit (-0,99%) e Unipol (-0,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 186 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40
La Borsa italiana scende dell’1,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Banco Bpm (+1,1%) e Iveco (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,6%), Amplifon (-5,8%), Campari (-1,8%), Enel (-1,9%), Erg (-2,8%), Generali (-1,7%), Hera (-2,1%), Inwit (-1,7%), Moncler (-2,2%), Nexi (-3,6%), Pirelli (-1,6%), Recordati (-1,7%), Saipem (-2,4%), Snam (-2,6%), Stellantis (-2,5%), Telecom Italia (-3,6%) e Terna (-2,5%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 187 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,6%), Azimut (+0,2%), Banca Generali (+0,4%), Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+2,9%), Bper (+2,1%), Eni (+0,2%), Fineco (+0,7%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Iveco (+1,6%), Leonardo (+0,5%), Mediobanca (+0,3%), Mps (+2,2%), Poste Italiane (+0,2%), Saipem (+0,6%), Unicredit (+0,3%) e Unipol (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Erg (-1,1%), Interpump (-0,8%), Moncler (-1,2%), Nexi (-0,7%), Prysmian (-1,8%), Stellantis (-0,7%), Telecom Italia (-0,7%) e Terna (-0,6%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sotto i 183 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in diffusione in questa prima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione spagnolo di agosto. Alle 10:00 sarà la volta dell’indice IFO sull’economia tedesca di settembre. Alle 14:30 dagli Usa arriverà l’indice CFNAI di agosto, mentre alle 16:30 sarà la volta dell’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Dallas relativo a settembre. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Digital360, Fidia, Gel, Gvs, Omer, Pattern, Portobello, Premia Finance, Redelfi, Somec, Take Off e Zucchi.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,46% a 28.575 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +1,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Eni (+1,5%), Moncler (+1,7%), Nexi (+0,9%), Recordati (+0,9%) e Stellantis (+0,7%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -4,3%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-2,1%), Cnh Industrial (-1,8%), Hera (-2,2%), Intesa Sanpaolo (-1,3%), Italgas (-1,6%), Leonardo (-1%), Mps (-3,2%), Pirelli (-2%), Saipem (-1,7%), Snam (-1,5%), Terna (-1,1%) e Unicredit (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 183 punti base.
— — — —
Abbiamo bisogno del tuo contributo per continuare a fornirti una informazione di qualità e indipendente.
SOSTIENICI. DONA ORA CLICCANDO QUI