PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,31% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,64%), Amplifon (+0,67%), Cnh Industrial (+0,68%), Enel (+0,28%), Erg (+1,1%), Ferrari (+0,33%), Hera (+1,41%), Intesa Sanpaolo (+0,02%), Inwit (+0,56%), Nexi (+0,09%), Pirelli (+0,91%), Telecom Italia (+2,62%) e Terna (+0,14%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-1,2%), Banco Bpm (-0,9%), Bper (-0,79%), Diasorin (-0,54%), Fineco (-1,2%), Interpump (-1,36%), Iveco (-1,26%), Leonardo (-3,51%), Mediobanca (-0,65%), Moncler (-0,5%), Mps (-0,94%), Poste Italiane (-1,13%), Prysmian (-1,91%), Saipem (-1%), Tenaris (-0,67%) e Unicredit (-1,29%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, così come lo spread tra Btp e Bund rimane sopra i 173 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,3%), Fineco (-0,3%), Generali (-0,1%), Interpump (-0,7%), Italgas (-0,1%), Iveco (-0,5%), Leonardo (-3%), Mps (-0,1%), Poste Italiane (-0,2%), Prysmian (-0,8%), Saipem (-0,6%), Stellantis (-0,6%), Stm (-0,5%), Tenaris (-0,2%) e Unicredit (-0,9%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,8%), Amplifon (+2,4%), Enel (+0,8%), Erg (+1,1%), Hera (+1,6%), Inwit (+1,3%), Pirelli (+1,3%), Recordati (+0,7%), Telecom Italia (+2,3%) e Terna (+0,6%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 173 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo Amplifon (+0,3%), Azimut (+0,1%), Banco Bpm (+0,5%), Bper (+0,2%), Diasorin (+0,1%), Erg (+0,2%), Interpump (+0,3%), Inwit (+0,1%), Mps (+2,4%), Pirelli (+0,3%) e Telecom Italia (+0,3%). Hera e Moncler, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Cnh Industrial (-1%), Eni (-0,5%), Leonardo (-0,5%), Poste Italiane (-0,6%), Prysmian (-0,6%), Saipem (-0,9%), Stellantis (-1,3%), Terna (-0,6%) e Unicredit (-0,8%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 173 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
La settimana inizia con pochi dati macroeconomici interessanti, provenienti dagli Stati Uniti. Alle 16:00 conosceremo il numero di case nuove vendute a ottobre, mentre alle 16:30 sarà la volta dell’indice manifatturiero elaborato dalla Fed di Dallas relativo al mese di novembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi con durata fino a 9 mesi. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Zucchi. Stacca invece il dividendo D’Amico.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,67% a 29.432 punti. Sul listino principale si è messa in luce Cnh Industrial con un +1,9%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,3%), Banca Generali (+1,3%), Ferrari (+1,2%), Fineco (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1,6%), Mps (+1,9%), Nexi (+1,2%) e Telecom Italia (+1,5%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -1%. Hanno terminato la seduta in rosso anche Banco Bpm (-0,1%), Diasorin (-0,5%), Inwit (-0,7%) e Mediobanca (-0,1%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 175 punti base.
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