PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,19% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,48%), Cnh Industrial (-1,21%), Diasorin (-0,39%), Eni (-0,94%), Ferrari (-0,28%), Interpump (-0,79%), Inwit (-0,74%), Recordati (-0,44%), Snam (-0,14%), Stellantis (-1,61%) e Stm (-6,02%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,63%), Azimut (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,63%), Banco Bpm (+0,85%), Bper (+1,13%), Campari (+2,11%), Enel (+2,28%), Erg (+1,38%), Generali (+0,73%), Hera (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+1,01%), Italgas (+0,68%), Iveco (+1,03%), Leonardo (+2,35%), Mediobanca (+3,46%), Moncler (+0,52%), Mps (+2,8%), Nexi (+0,78%), Pirelli (+1,43%), Poste Italiane (+0,61%), Prysmian (+1,63%), Saipem (+3,17%), Tenaris (+0,95%), Terna (+1,14%), Unicredit (+1,78%) e Unipol (+1,12%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 191 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-2,5%), Banca Generali (-0,2%), Cnh Industrial (-1,6%), Diasorin (-0,7%), Ferrari (-0,1%), Interpump (-1%), Inwit (-0,2%), Recordati (-0,1%), Stellantis (-2,3%) e Stm (-6,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+0,7%), Banco Bpm (+0,6%), Bper (+0,8%), Campari (+2,6%), Enel (+2%), Erg (+1,6%), Hera (+1,2%), Intesa Sanpaolo (+1%), Iveco (+0,6%), Leonardo (+2,1%), Mediobanca (+4%), Moncler (+0,9%), Mps (+3%), Nexi (+0,6%), Pirelli (+1,8%), Poste Italiane (+0,5%), Prysmian (+1,9%), Saipem (+2,8%), Tenaris (+0,8%), Terna (+1,3%), Unicredit (+1,4%) e Unipol (+1,1%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 191 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:40
La Borsa italiana guadagna lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Fineco (-0,3%) e Italgas (-0,2%). Cnh Industrial, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,6%), Banca Mediolanum (+0,9%), Banco Bpm (+0,9%), Bper (+0,7%), Campari (+1,9%), Diasorin (+0,7%), Enel (+1,2%), Eni (+1,3%), Erg (+0,9%), Hera (+0,7%), Interpump (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+0,7%), Leonardo (+1,2%), Mediobanca (+2,2%), Moncler (+0,8%), Mps (+0,7%), Nexi (+2,1%), Pirelli (+1,7%), Poste Italiane (+0,9%), Prysmian (+2,6%), Saipem (+1,5%), Stm (+1,4%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+1,4%), Terna (+1,1%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 193 punti base.
PIAZZA AFFARI INIZIA UNA NUOVA SETTIMANA
Non mancano dati macroeconomici interessanti in agenda in questa prima giornata della settimana. Alle 8:00 conosceremo il Pil tedesco del terzo trimestre dell’anno. Alle 9:00 sarà la volta dell’inflazione spagnola di ottobre. Alle 10:00 l’Istat diffonderà il saldo della bilancia commerciale extra-Ue di settembre. Alle 11:00 toccherà agli indici di fiducia di consumatori e industria in Europa relativi al mese di ottobre. Alle 14:00 sarà diffuso il dato sull’inflazione tedesca di ottobre. In giornata è prevista l’emissione di titolo di stato tedeschi con durata fino a dieci mesi. Da Wall Street è attesa la trimestrale di McDonald’s, mentre a Piazza Affari quelle di Amplifon, Franchi Umberto Marmi, Gel, Lottomatica, Piaggio e Technogym.
Venerdì il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,8% a 27.287 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +3,9%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Fineco (+1,5%), Iveco (+0,6%), Mps (+1%), Saipem (+3,9%) e Unicredit (+1,1%). Moncler ha fatto peggio di tutti con un -6,5%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-4%), Campari (-1,4%), Cnh Industrial (-2,3%), Interpump (-1,6%), Leonardo (-1,4%), Mediobanca (-2%), Nexi (-2,5%), Snam (-1,8%), Stellantis (-2%), Stm (-3,7%), Tenaris (-1,9%), Terna (-1,5%) e Unipol (-1,3%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 197 punti base.
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