PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,97% e sul listino principale troviamo in rialzo solo Campari (+0,74%), Cnh Industrial (+0,8%), Inwit (+0,09%), Iveco (+1,65%), Leonardo (+0,89%), Pirelli (+0,62%), Prysmian (+0,94%) e Telecom Italia (+1,52%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,27%), Azimut (-1,72%), Banca Generali (-1,14%), Banca Mediolanum (-3,76%), Banco Bpm (-1,03%), Bper (-1,87%), Diasorin (-3,2%), Enel (-0,99%), Eni (-0,78%), Erg (-1,61%), Ferrari (-0,51%), Fineco (-1,63%), Generali (-1,26%), Interpump (-0,67%), Intesa Sanpaolo (-0,76%), Italgas (-1,31%), Mediobanca (-1,24%), Moncler (-2,77%), Mps (-3,39%), Nexi (-6,93%), Poste Italiane (-1,06%), Recordati (-2,97%), Stellantis (-1,88%), Unicredit (-1,65%) e Unipol (-0,79%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,095, così come lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:30
La Borsa italiana scende dello 0,9% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,4%), Campari (+0,4%), Eni (+0,1%), Hera (+0,1%), Inwit (+0,4%), Pirelli (+0,3%), Prysmian (+1%), Snam (+0,4%), Telecom Italia (+2%) e Terna (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,9%), Azimut (-1,6%), Banca Generali (-0,9%), Banca Mediolanum (-3,5%), Banco Bpm (-1,8%), Bper (-2,4%), Diasorin (-1%), Ferrari (-1,3%), Generali (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,1%), Mediobanca (-1%), Moncler (-2,5%), Mps (-2,2%), Nexi (-6,3%), Poste Italiane (-0,9%), Stellantis (-2,5%), Unicredit (-2,1%) e Unipol (-0,5%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 162 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:20
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,1%), Banca Mediolanum (-0,2%), Cnh Industrial (-0,3%), Diasorin (-0,9%), Ferrari (-0,3%), Generali (-0,2%), Iveco (-0,6%), Moncler (-0,7%), Mps (-0,2%), Nexi (-3,9%), Poste Italiane (-0,1%) e Stellantis (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,3%), Banco Bpm (+0,9%), Bper (+0,7%), Campari (+1%), Enel (+0,5%), Eni (+0,8%), Hera (+1%), Inwit (+1%), Italgas (+0,7%), Leonardo (+1,9%), Saipem (+1,1%), Snam (+0,8%), Stm (+0,6%), Telecom Italia (+1,6%), Tenaris (+0,8%), Terna (+0,7%) e Unicredit (+0,9%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 161 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE GLI INDICI PMI
Anche oggi non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in agenda. Alle 9:45 si comincia con la lettura finale dell’indice PMI manifatturiero italiano di luglio. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 9:55 conosceremo il tasso di disoccupazione tedesco a luglio. Alle 10:00 Istat diffonderà il tasso disoccupazione italiano di giugno, mentre un’ora dopo Eurostat renderà noto quello aggregato europeo nello stesso mese. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno le spese in costruzioni di giugno e la lettura finale dell’indice ISM manifatturiero di luglio. Alle 18:00 toccherà alle auto immatricolate in Italia a luglio. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Caterpillar, Pfizer e Uber, da Londra quella di BP, mentre a Piazza Affari quelle di Banca Mediolanum, Fineco, Almawave, Il Sole 24 Ore, Mondadori, Pininfarina, Reply e Restart.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,49% a 29.644 punti. Sul listino principale si è messa in luce Leonardo con un +3,7%. Bene anche A2A (+1,9%), Erg (+1,9%) e Unicredit (+2,5%). Amplifon ha fatto peggio di tutti con un -2,1%. Male anche Interpump (-1,4%), Inwit (-1,8%) e Saipem (-1,6%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto i 162 punti base.
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