PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,08% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,72%), Amplifon (+0,61%), Azimut (+0,05%), Banca Mediolanum (+0,19%), Bper (+0,81%), Eni (+0,22%), Fineco (+1,17%), Generali (+0,87%), Intesa Sanpaolo (+0,96%), Inwit (+0,14%), Italgas (+0,37%), Iveco (+0,87%), Mediobanca (+0,56%), Poste Italiane (+1,17%), Snam (+0,65%), Stellantis (+0,77%), Telecom Italia (+0,24%), Tenaris (+0,06%) e Terna (+0,28%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-0,58%), Buzzi (-1,1%), Campari (-1,28%), Cnh Industrial (-0,51%), Diasorin (-1,1%), Enel (-1,13%), Ferrari (-1,16%), Hera (-0,53%), Interpump (-0,84%), Moncler (-1,48%), Prysmian (-1,26%), Recordati (-0,76%), Saipem (-1,07%) e Unipol (-0,55%). Il cambio euro/dollaro scende sotto a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 191 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Amplifon (+1%), Eni (+0,1%), Fineco (+0,9%), Generali (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Mediobanca (+0,1%), Poste Italiane (+0,7%), Snam (+0,3%), Stellantis (+0,8%) e Terna (+0,1%). Bper e Italgas, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-0,9%), Buzzi (-1,1%), Campari (-1,1%), Cnh Industrial (-1%), Diasorin (-1,2%), Enel (-1,2%), Ferrari (-0,7%), Interpump (-1,2%), Leonardo (-0,5%), Moncler (-2,1%), Nexi (-1,2%), Prysmian (-0,7%), Saipem (-1,8%), Stm (-1%), Tenaris (-0,8%), Unicredit (-0,7%) e Unipol (-1,3%). Il cambio euro/dollaro si attesta a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 193 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana cede lo 0,2% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,2%), Banca Generali (+0,2%), Eni (+0,8%), Erg (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+0,1%), Inwit (+0,2%), Italgas (+0,2%), Leonardo (+0,5%), Mediobanca (+0,1%), Poste Italiane (+0,1%), Saipem (+0,9%), Snam (+0,1%), Stellantis (+0,4%), Telecom Italia (+0,3%) e Tenaris (+0,9%). Fineco e Pirelli, invece, si trovano in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,7%), Azimut (-0,9%), Banco Bpm (-0,9%), Buzzi (-1,1%), Campari (-1,5%), Cnh Industrial (-0,9%), Enel (-0,7%), Ferrari (-0,8%), Interpump (-1,3%), Moncler (-2%), Nexi (-0,8%), Prysmian (-0,7%), Recordati (-0,8%) e Stm (-0,7%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 196 punti base.
PIAZZA AFFARI VICINA AI 25.500 PUNTI
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:45 conosceremo la produzione industriale francese di novembre. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno scorte e vendite all’ingrosso di novembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con durata fino a un anno. Ieri Piazza Affari ha chiuso in rialzo dello 0,81% a 25.385 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +5,6%. Superiori al punto e mezzo percentuali anche i rialzi di Amplifon (+2,7%), Azimut (+2,3%), Banca Mediolanum (+1,9%), Buzzi (+1,9%), Campari (+2,1%), Ferrari (+3,4%), Interpump (+1,8%), Iveco (+2,7%), Recordati (+1,7%), Saipem (+3,3%) e Stm (+5,2%). Erg ha fatto peggio di tutti con un -1,6%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Banco Bpm (-0,5%), Generali (-0,9%), Italgas (-0,6%), Leonardo (-0,9%) e Unicredit (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 196 punti base.
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