PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,87% e sul listino principale troviamo in rialzo Campari (+1,69%), Diasorin (+0,39%), Ferrari (+1,23%), Iveco (+0,06%), Moncler (+0,84%), Pirelli (+0,09%), Prysmian (+1,5%), Recordati (+1,33%), Saipem (+0,49%), Stellantis (+1,12%) e Unipol (+0,25%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,1%), Amplifon (-2,79%), Azimut (-0,97%), Banca Mediolanum (-0,93%), Banco Bpm (-1,36%), Bper (-1,2%), Buzzi (-1,07%), Cnh Industrial (-1,23%), Enel (-2,7%), Eni (-1,8%), Hera (-3,5%), Interpump (-2,23%), Intesa Sanpaolo (-0,71%), Inwit (-1,64%), Leonardo (-1,79%), Mediobanca (-0,5%), Nexi (-1,01%), Poste Italiane (-1,38%), Snam (-1,49%), Stm (-3,06%), Telecom Italia (-2,98%), Tenaris (-0,55%), Terna (-1,51%) e Unicredit (-1,67%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 0,97, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sotto i 239 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana scende dell’1,4% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,9%), Diasorin (+0,1%), Ferrari (+0,2%), Moncler (+0,6%), Prysmian (+0,4%), Saipem (+0,1%) e Unipol (+0,1%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,8%), Amplifon (-4%), Azimut (-1,3%), Banca Generali (-1,1%), Banca Mediolanum (-2%), Banco Bpm (-2,4%), Bper (-1,6%), Buzzi (-1,5%), Cnh Industrial (-1,6%), Enel (-2,5%), Eni (-2%), Fineco (-1,4%), Generali (-1,5%), Hera (-4,1%), Interpump (-1,9%), Intesa Sanpaolo (-1,2%), Inwit (-2,3%), Leonardo (-1,1%), Mediobanca (-1%), Nexi (-1,8%), Pirelli (-1,9%), Poste Italiane (-2,2%), Snam (-1,5%), Stm (-2,7%), Telecom Italia (-3%), Terna (-1,5%) e Unicredit (-2,4%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 0,97, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 239 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:30
La Borsa italiana cede lo 0,8% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Amplifon (+0,4%), Campari (+1,5%), Diasorin (+0,9%), Prysmian (+0,7%), Recordati (+1,5%) e Saipem (+0,5%). Atlantia, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,4%), Azimut (-0,8%), Banca Mediolanum (-1,3%), Banco Bpm (-2,9%), Bper (-2,1%), Buzzi (-0,7%), Cnh Industrial (-0,9%), Enel (-0,9%), Eni (-1,5%), Fineco (-0,7%), Generali (-0,9%), Hera (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-1,5%), Inwit (-0,5%), Italgas (-0,5%), Iveco (-0,9%), Mediobanca (-1%), Moncler (-0,9%), Pirelli (-0,8%), Poste Italiane (-1,3%), Snam (-0,7%), Stellantis (-1,1%), Telecom Italia (-1%), Tenaris (-1,5%), Unicredit (-1,9%) e Unipol (-1%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 0,97, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 239 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE POCHI DATI
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il tasso di disoccupazione in Gran Bretagna ad agosto. Alle 10:00 sarà la volta della produzione industriale italiana di agosto. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnolo con durata fino a 9 mesi e tedeschi con scadenza a due anni. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di CleanBnB.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,06% a 20.912 punti. Sul listino principale si è messa in luce Buzzi con un +2,5%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di A2A (+1,3%), Banco Bpm (+1,9%), Cnh Industrial (+1,7%), Enel (+1,6%), Generali (+1,9%), Hera (+2,4%), Inwit (+1,3%), Nexi (+1,1%), Poste Italiane (+1,6%) e Unicredit (+1,8%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -4,2%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,2%), Atlantia (-0,6%), Campari (-1%), Diasorin (-0,9%), Ferrari (-1%), Interpump (-1,7%), Moncler (-1,1%), Prysmian (-1,4%), Stellantis (-0,9%), Stm (-1,9%), Telecom Italia (-3%) e Tenaris (-2,9%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 234 punti base.
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