PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,37% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Hera (-0,47%), Italgas (-0,27%), Recordati (-0,02%), Snam (-0,33%) e Telecom Italia (-0,29%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,96%), Azimut (+1,76%), Banca Generali (+1,94%), Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+4,05%), Campari (+1,75%), Cnh Industrial (+1,39%), Diasorin (+1,68%), Eni (+1,51%), Fineco (+1,09%), Generali (+1,04%), Interpump (+3,55%), Intesa Sanpaolo (+1,57%), Iveco (+1,52%), Mediobanca (+1,64%), Moncler (+3,15%), Nexi (+1,81%), Pirelli (+4,17%), Poste Italiane (+1,22%), Saipem (+2,43%), Stm (+3,48%), Tenaris (+3,41%), Terna (+1,17%) e Unicredit (+1,31%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund sale sopra i 187 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale del 2,3% e sul listino principale non troviamo alcun titolo in rosso. Limitano sotto il punto percentuale i propri rialzi solamente Leonardo (+0,4%) e Snam (+0,4%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,1%), Amplifon (+3,5%), Azimut (+2,9%), Banca Generali (+2,1%), Banco Bpm (+4,1%), Campari (+2,8%), Diasorin (+2,6%), Enel (+2,3%), Eni (+2,2%), Ferrari (+2,6%), Interpump (+4,6%), Intesa Sanpaolo (+2,1%), Iveco (+2,6%), Mediobanca (+2,2%), Moncler (+4,2%), Nexi (+3,7%), Pirelli (+5,9%), Saipem (+2,1%), Stm (+5,1%) e Tenaris (+3,4%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 185 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,1%), Amplifon (-1,2%), Campari (-0,4%), Diasorin (-1,2%), Enel (-1,6%), Erg (-0,3%), Hera (-1,9%), Interpump (-0,4%), Inwit (-1,2%), Italgas (-1,1%), Iveco (-0,3%), Leonardo (-1,4%), Moncler (-0,8%), Nexi (-0,4%), Recordati (-0,8%), Snam (-0,9%), Stellantis (-0,8%), Telecom Italia (-1,3%) e Terna (-1,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+4%), Bper (+0,8%), Buzzi (+0,5%), Eni (+1,1%), Pirelli (+1,3%), Saipem (+1,1%), Stm (+1%), Tenaris (+3,1%) e Unicredit (+1,8%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 188 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE DATI DA USA E UE
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 7:30 conosceremo l’occupazione francese nel terzo trimestre. Alle 8:00 sarà la volta dell’inflazione tedesca di novembre e del tasso di disoccupazione in Gran Bretagna a ottobre. Alle 10:00 l’Istat renderà nota la produzione industriale di ottobre, mentre dalla Germania arriverà l’indice Zew di dicembre. Alle 14:30 sapremo l’inflazione Usa di novembre. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Abitare In.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,11% a 24.303 punti. Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +3%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Diasorin (+2,6%), Erg (+1,3%), Inwit (+1,1%), Moncler (+1,4%), Nexi (+1,2%), Recordati (+2,6%), Saipem (+1%) e Unicredit (+1,4%). Pirelli ha fatto peggio di tutti con un -2,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Azimut (-1%), Banca Mediolanum (-0,9%), Buzzi (-0,9%), Cnh Industrial (-1,8%), Hera (-1,8%), Iveco (-1%), Prysmian (-0,7%), Stm (-1,1%), Tenaris (-1%) e Unipol (-1,1%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 189 punti base.
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