PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,41% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,44%), Banca Mediolanum (-0,28%), Bper (-0,03%), Fineco (-0,52%), Nexi (-0,35%), Poste Italiane (-0,2%), Snam (-0,43%), Stellantis (-1,03%) e Telecom Italia (-0,36%). Unipol, invece, termina la seduta in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,61%), Banco Bpm (+0,75%), Brunello Cucinelli (+2,55%), Campari (+0,5%), Diasorin (+1,33%), Enel (+0,56%), Generali (+0,52%), Hera (+1,48%), Interpump (+0,86%), Intesa Sanpaolo (+1,03%), Iveco (+0,84%), Leonardo (+1%), Moncler (+0,95%), Mps (+2,67%), Prysmian (+2,03%), Saipem (+0,99%), Stm (+0,71%), Tenaris (+0,7%) e Unicredit (+0,87%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 163 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,5%), Banca Mediolanum (-0,1%), Bper (-0,2%), Ferrari (-0,3%), Fineco (-0,6%), Nexi (-0,5%), Poste Italiane (-0,2%), Snam (-0,2%), Stellantis (-1,3%) e Telecom Italia (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2%), Banco Bpm (+1%), Brunello Cucinelli (+2%), Campari (+0,8%), Diasorin (+0,8%), Enel (+0,5%), Hera (+1,5%), Interpump (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Iveco (+0,6%), Leonardo (+0,8%), Moncler (+0,9%), Mps (+2,6%), Prysmian (+1,6%), Saipem (+0,9%), Stm (+1,1%) e Unicredit (+1,3%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 164 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05
La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,5%), Amplifon (+1,6%), Azimut (+0,1%), Banco Bpm (+0,5%), Brunello Cucinelli (+0,2%), Campari (+1,2%), Diasorin (+0,8%), Enel (+0,1%), Erg (+0,1%), Fineco (+0,1%), Hera (+0,7%), Interpump (+0,3%), Italgas (+0,1%), Iveco (+1%), Mps (+0,9%), Pirelli (+0,3%), Prysmian (+1,6%), Recordati (+0,3%), Saipem (+0,1%), Snam (+0,1%), Stm (+0,7%), Tenaris (+0,2%) e Terna (+0,4%). Poste Italiane, invece, si trova in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Mediolanum (-0,6%), Bper (-0,6%) e Stellantis (-1,5%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 168 punti base.
PIAZZA AFFARI CERCA UN RIALZO
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda quest’oggi. Alle 10:00 Istat farà conoscere il prezzo delle abitazioni nel terzo trimestre. Alle 11:00 Eurostat diffonderà l’inflazione di novembre. Alle 14:30 Dagli Usa arriveranno i permessi edilizi rilasciati e i cantieri aperti nel mese di novembre. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Sesa. Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,44% a 30.241 punti.
Sul listino principale si è messa in luce Telecom Italia con un +4,5%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+0,9%), Campari (+0,9%), Eni (+1,2%), Prysmian (+0,9%), Saipem (+0,5%), Tenaris (+1,2%) e Unicredit (+1,8%). Ferrari ha fatto peggio di tutti con un -3,4%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di A2A (-1,9%), Amplifon (-1,7%), Banca Mediolanum (-1%), Brunello Cucinelli (-1,3%), Diasorin (-1,9%), Erg (-1,3%), Fineco (-2%), Hera (-1,3%), Leonardo (-1,5%), Moncler (-2,3%), Stm (-2,9%) e Unipol (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 169 punti base.
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