PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana scende dell’1,66% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Moncler (+0,75%), Nexi (+1,42%) e Pirelli (+0,32%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-2,42%), Azimut (-3,5%), Banca Generali (-5,89%), Banca Mediolanum (-4,53%), Bper (-1,71%), Buzzi (-1,62%), Enel (-1,83%), Fineco (-4,02%), Generali (-1,94%), Interpump (-2,35%), Intesa Sanpaolo (-3,46%), Inwit (-3,7%), Italgas (-1,94%), Iveco (-2,73%), Mediobanca (-3,55%), Poste Italiane (-2,38%), Prysmian (-3,18%), Saipem (-3,66%), Stellantis (-2,15%), Telecom Italia (-3,89%), Terna (-1,86%), Unicredit (-1,5%) e Unipol (-2,84%). Il cambio euro/dollaro resta sotto la parità, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 227 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana scende dell’1,5% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Atlantia (+0,1%), Moncler (+1%), Nexi (+0,7%) e Pirelli (+0,3%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1,3%), Amplifon (-2,2%), Azimut (-2,6%), Banca Generali (-5,8%), Banca Mediolanum (-4%), Banco Bpm (-1,4%), Buzzi (-1,7%), Enel (-1,8%), Fineco (-3,8%), Generali (-1,6%), Interpump (-3,3%), Inwit (-3%), Italgas (-2,1%), Iveco (-2,3%), Leonardo (-1,2%), Mediobanca (-2,9%), Poste Italiane (-2,7%), Prysmian (-3,3%), Recordati (-1,6%), Saipem (-1,8%), Snam (-1,1%), Stellantis (-1,5%), Telecom Italia (-2,6%), Terna (-1,3%), Unicredit (-1,1%) e Unipol (-3%). Il cambio euro/dollaro scende sotto la parità, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 228 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:30

La Borsa italiana guadagna lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,4%), Amplifon (-1,4%), Banca Generali (-0,9%), Diasorin (-0,2%), Fineco (-0,6%), Hera (-0,3%), Inwit (-0,2%), Italgas (-0,1%), Iveco (-0,1%), Leonardo (-0,4%), Recordati (-0,5%) e Telecom Italia (-0,1%). Generali, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+1,5%), Bper (+1%), Campari (+0,8%), Cnh Industrial (+0,6%), Eni (+1%), Ferrari (+0,6%), Mediobanca (+0,7%), Moncler (+1,8%), Nexi (+0,6%), Pirelli (+0,6%), Saipem (+0,8%), Snam (+0,5%), Stellantis (+0,8%), Stm (+0,6%), Tenaris (+1%), Unicredit (+2,4%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,005, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 227 punti base.



PIAZZA AFFARI PROVA AD AVVICINARSI AI 22.500 PUNTI

Non mancano oggi alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi alla produzione in Germania ad agosto. Alle 10:00 toccherà al saldo delle partite correnti dell’Eurozona relativo a luglio. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno i permessi edilizi e i nuovi cantieri aperti ad agosto. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Comal, Defence Tech, Digital360, Fos, G Rent, Lindbergh, Met.Extra Group. Ovs e Sif Italia.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,14% a 22.140 punti. Sul listino principale si è messa in luce Cnh Industrial con un +2,9%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Amplifon (+2,2%), Banca Mediolanum (+1,4%), Iveco (+2%), Leonardo (+1,1%), Moncler (+1,4%), Stm (+1,4%) e Telecom Italia (+2,6%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -5,6%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Banco Bpm (-1,1%), Diasorin (-1,7%), Eni (-1,9%), Fineco (-1,11%), Hera (-0,6%), Inwit (-0,7%) e Snam (-0,8%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 227 punti base.

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