PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,96% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,35%), Amplifon (-0,77%), Diasorin (-0,23%), Generali (-0,53%), Hera (-0,04%), Interpump (-0,77%), Inwit (-0,19%), Iveco (-0,45%), Moncler (-0,06%), Nexi (-0,19%), Poste Italiane (-0,47%), Recordati (-1,15%) e Terna (-0,77%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+0,93%), Banco Bpm (+1,95%), Campari (+1,29%), Cnh Industrial (+1,78%), Eni (+4,52%), Fineco (+0,77%), Intesa Sanpaolo (+0,91%), Leonardo (+2,17%), Pirelli (+1,22%), Prysmian (+1,41%), Saipem (+0,68%), Stellantis (+0,96%), Telecom Italia (+3,45%), Tenaris (+6,57%) e Unicredit (+1,25%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,025, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 193 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,3%), Amplifon (-0,8%), Bper (-0,1%), Diasorin (-0,1%), Ferrari (-0,2%), Generali (-0,3%), Hera (-0,1%), Interpump (-0,7%), Inwit (-0,4%), Iveco (-0,3%), Moncler (-0,5%), Nexi (-1,2%), Poste Italiane (-0,1%), Recordati (-0,9%), Stm (-0,7%) e Terna (-0,2%). Mediobanca, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Azimut (+0,6%), Banca Generali (+0,8%), Banco Bpm (+1,5%), Campari (+1%), Cnh Industrial (+1,5%), Eni (+3,7%), Intesa Sanpaolo (+0,9%), Leonardo (+1,7%), Pirelli (+0,7%), Prysmian (+0,7%), Stellantis (+0,7%), Telecom Italia (+2,8%) e Tenaris (+5,8%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,025, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,9%), Banca Generali (-0,1%), Diasorin (-1%), Ferrari (-1,7%), Generali (-0,1%), Interpump (-1,1%), Inwit (-0,3%), Mediobanca (-0,4%), Moncler (-0,9%), Nexi (-1,8%), Recordati (-0,8%), Stellantis (-0,1%), Stm (-0,8%) e Terna (-0,1%). Atlantia e Poste Italiane, invece, si trovano in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Banco Bpm (+0,9%), Bper (+0,8%), Campari (+0,5%), Enel (+1,5%), Eni (+2,9%), Intesa Sanpaolo (+0,8%), Saipem (+1,9%), Telecom Italia (+0,5%) e Tenaris (+4,3%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,025, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 194 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE IL PIANO STRATEGICO DI ENEL
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 10:00 conosceremo il saldo delle partite correnti dell’Eurozona a settembre. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori europei a novembre. Alla stessa ora dagli Usa arriverà l’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Richmond relativo al mese di novembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a cinque anni. Da Wall Street si attende la trimestrale di Medtronic, mentre a Piazza Affari quelle di Solutions Capital Management e Zucchi. Attesa anche la presentazione del piano strategico 2023-25 di Enel.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,29% a 24.356 punti. Sul listino principale si è messa in luce Inwit con un +1,3%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+0,9%), Ferrari (+0,9%), Italgas (+0,5%), Stellantis (+0,9%) e Unicredit (+1,2%). Mediobanca ha fatto peggio di tutti con un -7,4%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Banca Mediolanum (-2,9%), Eni (-5,2%), Intesa Sanpaolo (-3,4%), Moncler (-2,9%), Nexi (-3,1%), Poste Italiane (-2,6%), Saipem (-5,7%), Telecom Italia (-4,1%) e Tenaris (-5,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 193 punti base.
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