PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,05% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,55%), Banca Mediolanum (-0,75%), Banco Bpm (-1,86%), Bper (-2,62%), Cnh Industrial (-0,85%), Eni (-0,19%), Fineco (-0,46%), Interpump (-0,02%), Intesa Sanpaolo (-0,51%), Iveco (-0,1%), Mediobanca (-1,39%), Mps (-0,29%), Nexi (-2,02%), Pirelli (-1,97%), Prysmian (-0,55%), Saipem (-0,95%), Stellantis (-1,64%), Stm (-1,02%) e Telecom Italia (-0,56%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2%), Amplifon (+0,81%), Campari (+1,19%), Diasorin (+0,74%), Enel (+1,44%), Erg (+2,05%), Generali (+0,74%), Hera (+1,1%), Inwit (+1,04%), Leonardo (+1,61%), Moncler (+2,09%), Recordati (+0,77%), Snam (+0,57%), Terna (+1%) e Unicredit (+1,34%). I ribassi più ampi sono quelli di. Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 199 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:40

La Borsa italiana scende dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,6%), Amplifon (+0,3%), Campari (+0,5%), Diasorin (+0,4%), Enel (+1%), Eni (+0,2%), Erg (+2%), Generali (+0,3%), Inwit (+0,5%), Italgas (+0,5%), Leonardo (+1,5%), Moncler (+1,7%), Poste Italiane (+0,1%), Recordati (+0,1%), Saipem (+0,2%), Snam (+0,6%), Terna (+0,7%) e Unicredit (+1,5%). I ribassi più ampi sono quelli di Banco Bpm (-1,8%), Bper (-2,3%), Cnh Industrial (-1,3%), Ferrari (-0,6%), Mediobanca (-0,8%), Mps (-1,3%), Nexi (-3%), Pirelli (-2,6%), Stellantis (-1,7%), Stm (-0,9%) e Unipol (-0,6%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 199 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:55

La Borsa italiana cede lo 0,4% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,3%), Banca Generali (+0,1%), Enel (+0,5%), Eni (+0,2%), Erg (+0,3%), Fineco (+0,2%), Hera (+0,7%), Inwit (+0,6%), Italgas (+0,3%), Leonardo (+0,1%), Moncler (+0,9%), Poste Italiane (+0,1%), Snam (+0,1%), Telecom Italia (+0,2%), Tenaris (+0,2%) e Terna (+0,4%). I ribassi più ampi sono quelli di Azimut (-0,7%), Banco Bpm (-2,6%), Bper (-2,6%), Cnh Industrial (-2,1%), Ferrari (-0,8%), Iveco (-1,9%), Mediobanca (-0,6%), Mps (-1,3%), Nexi (-0,5%), Pirelli (-1,4%), Prysmian (-0,8%), Saipem (-1,9%), Stellantis (-1,1%), Stm (-1,1%), Unicredit (-1,2%) e Unipol (-0,7%). Il cambio euro/dollaro si trova sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sopra i 196 punti base.



PIAZZA AFFARI CERCA DI TENERE I 27.500 PUNTI

Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’indice di fiducia dei consumatori tedeschi e il tasso di disoccupazione in Gran Bretagna a settembre. Alle 9:15 toccherà all’indice PMI composito francese di ottobre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento alla Germania (ore 9:30), all’Europa (ore 10:00), alla Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 16:00 dagli Usa arriverà l’indice sull’attività manifatturiera elaborato dalla Fed di Richmond e relativo al mese di ottobre. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Coca-Cola, General Electric, General Motors, Spotify e Verizon, da Parigi quella di Orange, da Londra quella di Barclays, da Zurigo quella di Novartis, mentre a Piazza Affari quelle di Italgas, Unicredit, Cofle, Next Re e Talea Group.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,74% a 27.558 punti. Sul listino principale si è messa in luce Bper con un +4,2%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+1%), Diasorin (+1,3%), Interpump (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+1,3%), Mediobanca (+1,1%), Mps (+1,3%), Stellantis (+2,1%) e Unicredit (+2,5%). Pirelli ha fatto peggio di tutti con un -3,1%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-0,7%), Azimut (-0,6%), Hera (-0,9%), Inwit (-2,6%), Italgas (-1,2%), Iveco (-1,5%), Leonardo (-1,4%), Nexi (-2,9%), Saipem (-1,5%), Snam (-0,7%), Telecom Italia (-2,6%) e Terna (-0,7%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 197 punti base.

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