PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,95% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,74%), Atlantia (+0,57%), Campari (+0,47%), Eni (+0,22%), Hera (+0,17%), Iveco (+0,82%), Leonardo (+0,6%), Prysmian (+1,19%), Tenaris (+3,53%) e Terna (+0,28%). I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-0,84%), Azimut (-0,74%), Banca Generali (-2,3%), Banca Mediolanum (-1,65%), Banco Bpm (-1,94%), Bper (-1,16%), Cnh Industrial (-1,95%), Diasorin (-2,62%), Exor (-2,51%), Ferrari (-1,56%), Fineco (-2,05%), Interpump (-1,2%), Intesa Sanpaolo (-1,57%), Moncler (-1,17%), Nexi (-2,3%), Pirelli (-2,53%), Poste Italiane (-1,34%), Recordati (-1,58%), Saipem (-1,51%), Stellantis (-3,19%), Stm (-1,22%), Telecom Italia (-0,71%). Unicredit (-3,22%) e Unipol (-0,92%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 174 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:05
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,3%), Banca Generali (-0,3%), Banco Bpm (-0,4%), Diasorin (-0,2%), Fineco (-0,3%), Intesa Sanpaolo (-0,9%), Pirelli (-0,1%), Recordati (-0,7%), Saipem (-1,8%), Stellantis (-0,5%) e Unicredit (-2,3%). I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+1,8%), Azimut (+1,2%), Bper (+0,5%), Campari (+1,8%), Enel (+0,5%), Ferrari (+1,2%), Generali (+0,6%), Hera (+1%), Interpump (+1,9%), Italgas (+0,6%), Iveco (+5,6%), Leonardo (+2,2%), Mediobanca (+1,6%), Moncler (+0,7%), Prysmian (+1,9%), Snam (+0,9%), Stm (+0,9%), Telecom Italia (+1%), Tenaris (+1,8%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta sopra i 174 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:10
La Borsa italiana guadagna lo 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso solo Cnh Industrial (-0,2%), Eni (-1%), Iveco (-0,1%), Moncler (-0,3%), Pirelli (-0,3%), Saipem (-0,3%), Stm (-0,3%) e Unicredit (-0,6%). Diasorin, invece, si trova in parità. I rialzi più consistenti sono quelli di A2A (+1,4%), Azimut (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,6%), Bper (+1,8%), Campari (+1,1%), Enel (+1,1%), Ferrari (+0,5%), Fineco (+0,7%), Interpump (+1,6%), Italgas (+1,5%), Poste Italiane (+0,8%), Prysmian (+1,4%), Recordati (+0,6%), Snam (+1%), Terna (+0,8%) e Unipol (+0,5%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 175 punti base.
A PIAZZA AFFARI LA TRIMESTRALE DI IVECO
Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti attesi nella giornata di oggi, tutti provenienti dagli Usa. Alle 14:30 si sapranno gli ordini di beni durevoli relativi al mese di marzo. Alle 15:00 toccherà gli indici S&P Case-Shiller e FHFA di febbraio relativi al mercato immobiliare. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori di aprile e del numero di case nuove vendute a marzo. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Iveco.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,53% a 23.908 punti. Sul listino principale si è messa in luce Enel con un +1,5%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche A2A (+0,2%), Azimut (+0,2%), Banco Bpm (+0,6%), Campari (+0,4%) e Snam (+0,1%). Tenaris ha fatto peggio di tutti con un -6,8%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Banca Mediolanum (-2,1%), Cnh Industrial (-5,4%), Eni (-4,8%), Exor (-2,5%), Fineco (-3,2%), Interpump (-3,8%), Iveco (-3,3%), Moncler (-4,7%), Poste Italiane (-2,8%), Saipem (-6,4%), Stellantis (-2,4%) e Telecom Italia (-2,4%).
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