PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,12% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,07%), Amplifon (-1,26%), Buzzi (-1,67%), Campari (-0,24%), Cnh Industrial (-0,42%), Diasorin (-0,74%), Eni (-0,25%), Erg (-0,66%), Ferrari (-0,65%), Hera (-1,33%), Interpump (-0,76%), Inwit (-0,19%), Italgas (-1,64%), Iveco (-0,43%), Leonardo (-0,09%), Moncler (-0,86%), Pirelli (-1,25%), Prysmian (-0,59%), Snam (-2,23%), Stellantis (-0,47%), Stm (-0,35%), Tenaris (-2,4%) e Terna (-1,49%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+0,84%), Banco Bpm (+1%), Bper (+1,28%), Fineco (+1,77%), Generali (+2,02%), Intesa Sanpaolo (+1,13%), Mediobanca (+0,7%), Nexi (+0,55%), Poste Italiane (+2,04%), Saipem (+2,78%), Telecom Italia (+1,3%), Unicredit (+1,42%) e Unipol (+1,3%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 184 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:55
La Borsa italiana sale dello 0,3% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,6%), Amplifon (-3%), Banca Generali (-0,1%), Buzzi (-1,3%), Cnh Industrial (-0,3%), Diasorin (-1%), Enel (-0,2%), Erg (-0,7%), Ferrari (-1,1%), Hera (-1,6%), Interpump (-0,5%), Italgas (-2%), Iveco (-0,7%), Moncler (-0,5%), Pirelli (-0,7%), Prysmian (-0,2%), Recordati (-0,4%), Snam (-2%), Stm (-0,3%), Tenaris (-1,2%) e Terna (-1,8%). I rialzi più significativi sono quelli di Banca Mediolanum (+1,2%), Banco Bpm (+2%), Bper (+1,7%), Fineco (+1,9%), Generali (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Mediobanca (+1,3%), Poste Italiane (+2,6%), Saipem (+4,5%), Telecom Italia (+1,3%), Unicredit (+2,7%) e Unipol (+1,5%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 186 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:35
La Borsa italiana cede lo 0,6% e sul listino principale troviamo in rialzo solamente Campari (+0,3%), Generali (+0,1%), Nexi (+1%), Saipem (+3,3%) e Telecom Italia (+0,5%). I ribassi più ampi sono quelli di A2A (-1%), Amplifon (-1,1%), Azimut (-0,5%), Banca Generali (-0,8%), Banca Mediolanum (-0,5%), Banco Bpm (-0,9%), Bper (-0,9%), Buzzi (-1%), Cnh Industrial (-1,4%), Diasorin (-1%), Enel (-0,7%), Erg (-1,4%), Ferrari (-1,2%), Fineco (-0,8%), Hera (-0,8%), Interpump (-0,8%), Italgas (-1,5%), Iveco (-1%), Mediobanca (-0,9%), Moncler (-0,7%), Pirelli (-1,3%), Prysmian (-0,9%), Recordati (-0,6%), Snam (-1,2%), Stellantis (-0,8%), Terna (-0,9%) e Unicredit (-0,8%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund sale a 189 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA DEL MESE
Il mese di febbraio si chiude con molti dati macroeconomici in diffusione. Alle 8:00 conosceremo l’indice dei prezzi all’importazione tedesco di gennaio. Alle 8:45 dalla Francia arriveranno l’inflazione di febbraio, i consumi familiari di gennaio e il Pil del quarto trimestre del 2022. Alle 9:00 sarà la volta dell’inflazione spagnola di febbraio. Alle10:00 toccherà al saldo della bilancia commerciale extra-Ue italiana di gennaio. Un’ora dopo conosceremo il fatturato industriale italiano di dicembre e alle 12:00 a quello dei servizi del quarto trimestre 2022. Alle 14:30 dagli Usa arriveranno le scorte all’ingrosso di gennaio. Alle 15:00 saranno diffusi gli indice FHFA e S&P Case-Shiller di dicembre. Alle 15:45 sarà la volta dell’indice PMI di Chicago di febbraio. Alle 16:00 toccherà all’indice di fiducia dei consumatori Usa di febbraio. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a due anni. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Intesa Sanpaolo, Moncler, 4AIM Sicaf, Ala e Jonix.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dell’1,7% a 27.444 punti. Sul listino principale si è messa in luce Unicredit con un +4,6%. Superiori ai due punti e mezzo percentuali anche i rialzi di Bper (+2,9%), Interpump (+2,5%) e Iveco (+2,6%). Solamente Saipem ha chiuso in rosso con un -0,7%. Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 185 punti base.
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