PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in calo dello 0,16% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,58%), Enel (+0,92%), Erg (+1,73%), Ferrari (+0,11%), Hera (+1,1%), Inwit (+0,98%), Italgas (+1,04%), Moncler (+1,24%), Mps (+0,24%), Prysmian (+2,84%), Snam (+0,26%), Stm (+1,29%) e Terna (+1,65%). Generali e Poste Italiane, invece, terminano la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Amplifon (-1,32%), Azimut (-0,58%), Banca Generali (-1,48%), Banca Mediolanum (-1,05%), Banco Bpm (-1,09%), Bper (-1,26%), Campari (-0,98%), Cnh Industrial (-1,21%), Diasorin (-1,24%), Eni (-2,35%), Fineco (-0,81%), Interpump (-1,45%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Iveco (-1,24%), Leonardo (-1,74%), Nexi (-1,73%), Recordati (-1,64%), Saipem (-1,89%), Telecom Italia (-1,06%), Tenaris (-2,7%) e Unipol (-0,59%). Il cambio euro/dollaro resta sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund torna sopra i 181 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:35
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,8%), Banca Generali (-0,2%), Banca Mediolanum (-0,4%), Banco Bpm (-0,7%), Bper (-0,4%), Campari (-0,6%), Diasorin (-0,5%), Eni (-1,9%), Interpump (-0,8%), Intesa Sanpaolo (-0,4%), Leonardo (-1,5%), Recordati (-1,4%), Saipem (-1,1%), Tenaris (-2,4%) e Unicredit (-0,2%). Telecom Italia, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di A2A (+2,1%), Cnh Industrial (+0,5%), Enel (+1,3%), Erg (+1,7%), Ferrari (+0,6%), Generali (+0,7%), Hera (+1,2%), Inwit (+0,6%), Italgas (+0,8%), Moncler (+2,4%), Mps (+1,3%), Poste Italiane (+0,7%), Prysmian (+3,8%), Stellantis (+3,1%) e Terna (+1,2%). Il cambio euro/dollaro sale sopra quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 181 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,6%), Azimut (-0,1%), Banca Generali (-0,2%), Banca Mediolanum (-0,1%), Banco Bpm (-0,7%), Bper (-0,4%), Campari (-0,5%), Diasorin (-0,1%), Ferrari (-0,1%), Interpump (-0,9%), Intesa Sanpaolo (-0,1%), Inwit (-0,3%), Leonardo (-1,3%), Nexi (-1%), Recordati (-0,3%), Saipem (-0,3%), Snam (-0,4%), Tenaris (-1,1%) e Unicredit (-0,1%). Poste Italiane, invece, si trova in parità. I rialzi più significativi sono quelli di Enel (+0,7%), Erg (+0,7%), Mps (+1,5%), Stm (+0,6%) e Telecom Italia (+0,8%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,07, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 185 punti base.
PIAZZA AFFARI PUNTA A RIAVVICINARSI A QUOTA 27.000
Non mancano alcuni dati macroeconomici rilevanti in agenda oggi. Alle 9:00 dalla Spagna arriveranno inflazione di maggio e vendite al dettaglio di aprile. Alle 10:00 l’Istat diffonderà l’indice dei prezzi alla produzione di aprile, mentre un’ora dopo il fatturato industriale di marzo. Alle 11:00 Eurostat renderà noti gli indici di fiducia di consumatori e imprese a maggio. Alle 15:00 dagli Usa arriveranno gli indici FHFA e S&P Case-Shiller di marzo. Alle 16:00 sarà la volta dell’indice di fiducia dei consumatori Usa relativo a maggio e alle 16:30 all’indice manifatturiero elaborato dalla Fed di Dallas relativo sempre a maggio. In giornata è prevista l’emissioni di titoli di stato italiani con scadenza fino a 20 anni e tedeschi con durata fino al 2024. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Ecosuntek, Go Internet, H-Farm e Res.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,36% a 26.617 punti. Sul listino principale si è messa in luce Tenaris con un +1,9%. Superiore al mezzo punto percentuale anche il rialzo di Amplifon (+1,1%). Nexi ha fatto peggio di tutti con un -1,9%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Banco Bpm (-1,3%), Erg (-1,5%), Mediobanca (-1%), Moncler (-1%), Mps (-1,4%), Pirelli (-1,1%), Recordati (-1,2%), Saipem (-1,1%), Stm (-1,3%) e Telecom Italia (-1,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 185 punti base.
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