PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dell’1,47% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Erg (-1,11%), Iveco (-1,17%), Tenaris (-0,7%), Terna (-0,36%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+4,96%), Azimut (+1,58%), Banco Bpm (+2,12%), Bper (+3,68%), Cnh Industrial (+2,25%), Diasorin (+2,95%), Enel (+1,73%), Ferrari (+1,31%), Generali (+1,08%), Hera (+2,95%), Interpump (+1,57%), Intesa Sanpaolo (+2,29%), Inwit (+2,03%), Italgas (+1,22%), Mediobanca (+1,99%), Mps (+2,16%), Nexi (+1,15%), Pirelli (+1,77%), Poste Italiane (+1,54%), Prysmian (+2,8%), Stellantis (+3,29%) e Stm (+2,03%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,055, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:55
La Borsa italiana sale dell’1,2% e sul listino principale troviamo in rosso solamente A2A (-0,1%), Eni (-0,3%), Erg (-0,5%), Iveco (-0,4%), Leonardo (-0,3%), Saipem (-0,7%) e Terna (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+5,2%), Azimut (+1,1%), Banco Bpm (+2,3%), Bper (+4,2%), Campari (+1,2%), Cnh Industrial (+1,6%), Diasorin (+2,3%), Enel (+1,4%), Fineco (+1,6%), Generali (+1,3%), Hera (+2,3%), Interpump (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+2,1%), Inwit (+2,4%), Italgas (+1,6%), Mediobanca (+1,7%), Mps (+2,6%), Nexi (+1%), Pirelli (+1,7%), Poste Italiane (+1,3%), Prysmian (+2,3%), Stellantis (+1,8%) e Unicredit (+1,1%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,06, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:20
La Borsa italiana guadagna lo 0,9% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Eni (-0,7%), Erg (-0,3%), Leonardo (-0,6%) e Saipem (-0,2%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+2,4%), Banco Bpm (+2,2%), Bper (+3,1%), Cnh Industrial (+0,6%), Diasorin (+0,9%), Enel (+1,2%), Fineco (+1%), Generali (+0,6%), Hera (+1,5%), Interpump (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1,5%), Inwit (+1,3%), Iveco (+0,7%), Mediobanca (+1,4%), Moncler (+0,5%), Mps (+2,4%), Nexi (+1,9%), Pirelli (+0,7%), Poste Italiane (+0,8%), Prysmian (+2,7%), Recordati (+1,1%), Snam (+0,5%), Stellantis (+2,3%), Stm (+1,9%), Telecom Italia (+0,9%) e Unicredit (+0,8%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,065, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 192 punti base.
PIAZZA AFFARI ALL’ULTIMA SEDUTA DEL MESE
Non mancano dati macroeconomici rilevanti in diffusione nella giornata di oggi. Alle 7:30 dalla Francia arriveranno i consumi delle famiglie di settembre e il Pil del terzo trimestre. Alle 8:00 dalla Germania giungeranno l’indice dei prezzi all’importazione e le vendite al dettaglio di settembre. Alle 8:45 sarà la volta dell’inflazione di ottobre e dell’indice dei prezzi alla produzione di settembre francesi. Alle 9:00 sapremo il Pil tedesco del terzo trimestre. Alle 10:00 l’Istat farà conoscere il Pil del terzo trimestre, mentre un’ora dopo l’inflazione di ottobre e alle 12:00 l’indice dei prezzi alla produzione di settembre. Ancora alle 11:00 Eurostat diffonderà il Pil del terzo trimestre e l’inflazione di ottobre. Alle 14:00 dagli Usa arriveranno gli indice FHFA e S&P Case-Shiller di agosto. Alle 14:45 sarà la volta dell’indice PMI di Chicago di ottobre, mentre alle 15:00 all’indice di fiducia dei consumatori Usa di ottobre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato italiani con scadenza fino al 2034 Da Wall Street sono attese le trimestrali di Amgen, Caterpillar e Pfizer, da Londra quella di BP, mentre a Piazza Affari quelle di Stellantis, Bascinet, Carel Industries, Nvp e Relatech.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,19% a 27.339 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mediobanca con un +3,5%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Bper (+1,1%), Campari (+2,1%), Enel (+2,3%), Erg (+1,4%), Hera (+1,5%), Intesa Sanpaolo (+1%), Iveco (+1%), Leonardo (+2,3%), Mediobanca (+3,5%), Mps (+2,8%), Pirelli (+1,4%), Prysmian (+1,6%), Saipem (+3,2%), Terna (+1,1%), Unicredit (+1,8%) e Unipol (+1,1%). Stm, invece ha fatto peggio di tutti con un -6%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di URA La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,19% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,5%), Cnh Industrial (-1,2%), Eni (-0,9%), Interpump (-0,8%), Inwit (-0,7%) e Stellantis (-1,6%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso a 191 punti base.
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