PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo dello 0,56% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+0,68%), Amplifon (+1,38%), Banco Bpm (+0,72%), Bper (+1,57%), Diasorin (+0,06%), Erg (+3,54%), Ferrari (+0,2%), Italgas (+1,15%), Leonardo (+0,87%), Pirelli (+1,62%), Recordati (+0,46%), Saipem (+2,56%), Terna (+1,08%), Unicredit (+0,1%) e Unipol (+0,27%). Inwit, invece, termina la seduta in parità. I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-0,55%), Banca Mediolanum (-0,64%), Cnh Industrial (-2,98%), Eni (-0,91%), Interpump (-1,02%), Intesa Sanpaolo (-1,56%), Iveco (-0,8%), Mps (-1,78%), Nexi (-0,89%), Poste Italiane (-1,22%), Prysmian (-0,74%), Stellantis (-1,38%), Stm (-1,61%), Telecom Italia (-0,71%) e Tenaris (-2,48%). Il cambio euro/dollaro sale a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund sfiora i 186 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45

La Borsa italiana sale dello 0,2% e sul listino principale troviamo in rosso Banca Generali (-0,2%), Banca Mediolanum (-0,2%), Campari (-0,2%), Cnh Industrial (-0,9%), Enel (-0,4%), Interpump (-0,4%), Intesa Sanpaolo (-0,7%), Inwit (-0,1%), Moncler (-0,1%), Mps (-0,6%), Poste Italiane (-0,3%), Prysmian (-0,1%), Snam (-0,6%), Stm (-1,2%) e Tenaris (-0,3%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,4%), Azimut (+0,8%), Banco Bpm (+1,6%), Bper (+2%), Erg (+3,1%), Ferrari (+0,8%), Italgas (+1%), Leonardo (+1,9%), Mediobanca (+0,5%), Nexi (+0,6%), Pirelli (+1,9%), Recordati (+0,6%), Saipem (+3%), Telecom Italia (+0,8%), Terna (+0,5%), Unicredit (+1,3%) e Unipol (+0,6%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund supera i 185 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:05

La Borsa italiana cede lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rialzo Azimut (+1,4%), Banca Generali (+0,4%), Banca Mediolanum (+0,2%), Banco Bpm (+1%), Bper (+1,3%), Cnh Industrial (+0,1%), Erg (+1,9%), Ferrari (+0,1%), Fineco (+0,3%), Italgas (+0,3%), Iveco (+0,7%), Leonardo (+0,5%), Mediobanca (+0,5%), Mps (+1%), Nexi (+0,4%), Pirelli (+0,2%), Prysmian (+1,5%), Recordati (+0,2%), Saipem (+0,7%), Stellantis (+0,4%), Tenaris (+0,4%) e Unipol (+0,2%). I ribassi più ampi sono quelli di Enel (-0,6%), Hera (-0,8%) e Snam (-0,6%). Il cambio euro/dollaro supera quota 1,09, mentre lo spread tra Btp e Bund si trova sopra i 184 punti base.



PIAZZA AFFARI INSEGUE QUOTA 27.500

Sono pochi i dati macroeconomici rilevanti attesi per la giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo il saldo della bilancia commerciale tedesca di febbraio. Alle 9:00 sarà la volta del tasso di disoccupazione spagnolo di marzo. Alle 11:00 toccherà all’indice dei prezzi alla produzione europeo di febbraio. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno gli ordini industriali di febbraio. A Piazza Affari sono attese le trimestrali di Gas Plus e Nvp.

Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,24% a 27.179 punti. Sul listino principale si è messa in luce Saipem con un +4,3%. Superiori al punto percentuale anche i rialzi di Banca Mediolanum (+1,2%), Eni (+4,1%), Leonardo (+1,2%), Telecom Italia (+1,5%), Tenaris (+3%) e Unicredit (+3%). Iveco ha fatto peggio di tutti con un -2,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-0,5%), Cnh Industrial (-1,2%), Erg (-0,9%), Ferrari (-0,6%), Fineco (-1,6%), Interpump (-1,4%), Mps (-1,8%), Nexi (-0,9%), Poste Italiane (-0,9%), Prysmian (-1,8%) e Stm (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito sopra i 184 punti base.

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