PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,56% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,97%), Banca Mediolanum (-0,12%), Banco Bpm (-0,23%), Bper (-0,52%), Intesa Sanpaolo (-0,43%), Inwit (-0,18%), Leonardo (-1,59%), Mediobanca (-0,7%), Nexi (-1,3%), Telecom Italia (-0,42%), Tenaris (-0,66%) e Unicredit (-0,18%). Campari, invece, si trova in parità, I rialzi più significativi sono quelli di Banca Generali (+0,52%), Diasorin (+2,37%), Eni (+0,87%), Erg (+0,68%), Ferrari (+2,57%), Fineco (+0,56%), Generali (+0,5%), Hera (+0,62%), Italgas (+0,58%), Iveco (+3,04%), Moncler (+0,9%), Mps (+1,63%), Pirelli (+4,92%), Prysmian (+1,94%), Recordati (+1,5%), Saipem (+1,39%), Stellantis (+0,79%), Stm (+1,57%) e Terna (+0,56%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund scivola sotto i 174 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:45
La Borsa italiana sale dello 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-0,9%), Azimut (-0,6%), Banca Mediolanum (-0,4%), Banco Bpm (-0,5%), Bper (-0,9%), Cnh Industrial (-0,5%), Fineco (-0,4%), Generali (-0,2%), Intesa Sanpaolo (-0,6%), Inwit (-0,2%), Leonardo (-1,5%), Mediobanca (-0,4%), Nexi (-1,3%), Poste Italiane (-0,2%), Stellantis (-0,7%), Telecom Italia (-0,7%), Tenaris (-1%), Unicredit (-0,6%) e Unipol (-0,6%). Campari, invece, si trova in parità, I rialzi più significativi sono quelli di Diasorin (+1,9%), Eni (+0,5%), Erg (+0,6%), Ferrari (+1,5%), Hera (+0,8%), Iveco (+2,1%), Moncler (+0,9%), Pirelli (+4,2%), Prysmian (+0,8%), Recordati (+1,3%), Saipem (+1,3%) e Stm (+1,6%). Il cambio euro/dollaro scende verso quota 1,08, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 175 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:50
La Borsa italiana guadagna lo 0,1% e sul listino principale troviamo in rosso Amplifon (-1,2%), Azimut (-0,2%), Banca Mediolanum (-0,2%), Banco Bpm (-1,1%), Bper (-0,8%), Diasorin (-0,1%), Enel (-0,1%), Erg (-0,1%), Fineco (-0,6%), Generali (-0,2%), Inwit (-0,7%), Leonardo (-1,4%), Mediobanca (-0,3%), Moncler (-0,3%), Nexi (-1,6%), Poste Italiane (-0,1%), Stellantis (-0,4%), Telecom Italia (-1,5%), Terna (-0,2%), Unicredit (-0,3%) e Unipol (-0,1%). Campari, invece, si trova in parità, I rialzi più significativi sono quelli di Eni (+0,8%), Hera (+0,6%), Iveco (+0,5%), Pirelli (+3,5%), Saipem (+1,2%) e Stm (+1,1%). Il cambio euro/dollaro si trova sotto quota 1,085, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 175 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE MOLTI DATI
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti in diffusione nella giornata odierna. Alle 8:45 conosceremo la produzione industriale francese di ottobre, mentre alle 9:00 quella spagnola nello stesso mese. Alle 9:15 sarà la volta della lettura finale dell’indice PMI dei servizi spagnolo di novembre. Analogo dato verrà poi diffuso con riferimento all’Italia (ore 9:45), alla Francia (ore 9:50), alla Germania (ore 9:55), all’Europa (ore 10:00), ala Gran Bretagna (ore 10:30) e agli Stati Uniti (ore 15:45). Alle 10:00 l’Istat renderà note le prospettive per l’economia italiana nel 2023-24. Alle 11:00 Eurostat farà conoscere l’indice dei prezzi alla produzione di ottobre. Alle 16:00 dagli Usa arriverà la lettura finale dell’Indice ISM non manifatturiero di novembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato tedeschi a due anni e spagnoli con durata fino a 12 mesi.
Ieri Piazza Affari ha chiuso in calo dello 0,05% a 29.914 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mps con un +3,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i rialzi di Intesa Sanpaolo (+1,1%), Moncler (+0,7%), Nexi (+1,9%), Recordati (+2,3%), Snam (+0,6%), Stellantis (+1%) e Unicredit (+0,5%). Interpump ha fatto peggio di tutti con un -2,3%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Banca Generali (-1,2%), Banco Bpm (-1,1%), Cnh Industrial (-1,6%), Diasorin (-1,5%), Eni (-1,9%), Leonardo (-1,4%), Prysmian (-1,1%) e Saipem (-2,2%). Lo spread tra Btp e Bund è salito a 176 punti base.
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