PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,53% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,05%), Banco Bpm (-0,16%), Enel (-0,83%), Erg (-1,57%), Fineco (-1,91%), Interpump (-6,92%), Inwit (-0,09%), Mediobanca (-0,91%), Snam (-0,99%), Stm (-0,64%), Telecom Italia (-0,15%), Terna (-0,66%) e Unicredit (-0,19%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+4%), Azimut (+1,78%), Banca Generali (+0,96%), Bper (+0,75%), Brunello Cucinelli (+1,7%), Campari (+1,15%), Eni (+1,59%), Ferrari (+1,5%), Hera (+0,9%), Intesa Sanpaolo (+1,27%), Italgas (+0,58%), Leonardo (+3,72%), Moncler (+1,14%), Mps (+0,69%), Pirelli (+4,24%), Prysmian (+2%), Recordati (+0,55%), Saipem (+1,01%), Stellantis (+1,78%), Tenaris (+1,86%) e Unipol (+1,05%). Il cambio euro/dollaro risale a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund si attesta a 156 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:50
La Borsa italiana sale dello 0,5% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-1,2%), Enel (-1,2%), Erg (-2,2%), Fineco (-2,9%), Interpump (-5,7%), Mediobanca (-0,5%), Nexi (-0,6%), Snam (-0,8%), Stm (-0,9%), Telecom Italia (-0,8%) e Terna (-0,7%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+3,2%), Azimut (+1,4%), Banca Generali (+1,1%), Banca Mediolanum (+1%), Bper (+2%), Brunello Cucinelli (+1,3%), Campari (+0,7%), Eni (+1,4%), Ferrari (+1,1%), Hera (+0,6%), Intesa Sanpaolo (+1,7%), Italgas (+0,9%), Leonardo (+3,6%), Moncler (+1,3%), Mps (+1,2%), Pirelli (+3,6%), Prysmian (+1,6%), Saipem (+1,6%), Stellantis (+1,5%), Tenaris (+1,6%) e Unipol (+0,7%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 156 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 9:15
La Borsa italiana guadagna lo 0,7% e sul listino principale troviamo in rosso solamente Erg (-0,4%), Interpump (-5,3%) e Recordati (-0,1%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,4%), Azimut (+1,2%), Banca Generali (+0,8%), Banca Mediolanum (+0,8%), Bper (+0,5%), Eni (+0,8%), Generali (+0,8%), Intesa Sanpaolo (+1%), Leonardo (+1,1%), Mediobanca (+0,6%), Moncler (+1,1%), Prysmian (+1,1%), Saipem (+0,8%), Stellantis (+0,8%), Telecom Italia (+0,8%), Tenaris (+1,1%) e Unicredit (+1,8%). Il cambio euro/dollaro si trova a quota 1,075, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 156 punti base.
PIAZZA AFFARI VICINA AI 31.000 PUNTI
Non mancano alcuni dati macroeconomici interessanti nella giornata odierna. Alle 8:00 conosceremo gli ordini all’industria tedesca di dicembre. Alle 10:00 Istat diffonderà gli indici di fiducia di consumatori e imprese relativi a gennaio. Alla stessa ora sarà diffuso il sondaggio sulle aspettative inflative condotto dalla Bce. Alle 11:00 Eurostat renderà note le vendite al dettaglio di novembre. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con scadenza fino a un anno. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Eli Llilly e Spotify, da Londra quella di BP, da Zurigo quella di Ubs, mentre a Piazza Affari quelle di Fineco, Intesa Sanpaolo, Mps, Anima, Banca Popolare di Sondrio, Medica, Next Re, Racing Force e The Italian Sea Group.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in rialzo dello 0,77% a 30,952 punti. Sul listino principale si è messa in luce Unicredit con un +8,1%. Superiori al punto e mezzo percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+1,7%), Bper (+2,4%), Campari (+1,7%), Intesa Sanpaolo (+2,3%), Mps (+6%) e Stm (+2,5%). Saipem ha fatto peggio di tutti con un -3,7%. Superiori al mezzo punto percentuale anche i ribassi di A2A (-0,9%), Enel (-1,2%), Eni (-2,9%), Erg (-1,5%), Ferrari (-2,1%), Hera (-1,8%), Interpump (-1,4%), Inwit (-1,7%), Italgas (-0,7%), Iveco (-1,3%), Mediobanca (-0,6%), Pirelli (-1,1%), Snam (-1,9%), Telecom Italia (-2,2%), Tenaris (-1,6%) e Terna (-1,2%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 157 punti base.
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