PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA

La Borsa italiana chiude in calo del 2,12% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,82%), Amplifon (+1,51%), Azimut (+0,48%), Campari (+0,08%), Erg (+1,07%), Ferrari (+0,25%), Hera (+1,93%), Italgas (+1,38%), Iveco (+0,3%), Leonardo (+0,26%), Recordati (+2,49%), Snam (+0,77%), Telecom Italia (+2,17%), Tenaris (+0,4%), Terna (+0,58%) e Unipol (+0,7%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-3,14%), Banca Mediolanum (-5,96%), Banco Bpm (-9,09%), Bper (-10,94%), Fineco (-9,91%), Intesa Sanpaolo (-8,67%), Mediobanca (-2,48%), Mps (-10,83%), Saipem (-2,44%) e Unicredit (-5,94%). Il cambio euro/dollaro resta a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund scende a 166 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 15:15

La Borsa italiana scende del 2,3% e sul listino principale troviamo in rialzo A2A (+1,7%), Amplifon (+1,4%), Azimut (+0,1%), Campari (+0,4%), Erg (+0,7%), Hera (+1,5%), Italgas (+0,8%), Recordati (+1%), Snam (+1,1%), Telecom Italia (+0,8%), Terna (+0,9%) e Unipol (+0,8%). I ribassi più ampi sono quelli di Banca Generali (-2,9%), Banca Mediolanum (-5,3%), Banco Bpm (-8,8%), Bper (-10,1%), Fineco (-9,1%), Intesa Sanpaolo (-8,3%), Mediobanca (-2,5%), Mps (-8,7%), Saipem (-3,1%), Stellantis (-2,2%) e Unicredit (-6,5%). Il cambio euro/dollaro scende a quota 1,095, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 167 punti base.



PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 10:00

La Borsa italiana cede l’1,2% e sul listino principale troviamo in robusto rialzo A2A (+1,5%), Hera (+1,9%), Italgas (+1,6%) e Snam (+1,8%). I cali più significativi sono quelli di Bper (-7,6%), Fineco (-7,2%), Intesa Sanpaolo (-6,6%) e Mps (-6,2%). Il cambio euro/dollaro scende sotto quota 1,10, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 167 punti base.

PIAZZA AFFARI CERCA UN RIMBALZO

Non mancano alcuni dati macroeconomici significativi in agenda nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo l’inflazione tedesca di luglio. Alle 8:45 toccherà al saldo della bilancia commerciale francese di giugno, mentre alle 14:30 a quello americano relativo allo stesso mese. Alle 16:00 dagli Usa arriveranno le vendite e le scorte all’ingrosso di giugno. In giornata è prevista l’emissione di titoli di stato spagnoli con durata fino a 12 mesi e tedeschi con scadenza a cinque anni. Da Wall Street sono attese le trimestrali di Eli Lilly e Ups, da Francoforte quella di Porsche, mentre a Piazza Affari quelle di Banca Popolare di Sondrio e Revo Insurance.



Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dello 0,14% a 28.547 punti. Sul listino principale si è messa in luce Mps con un +9,4%. Superiori al mezzo punti percentuale anche i rialzi di Banco Bpm (+2,4%), Intesa Sanpaolo (+0,6%), Leonardo (+3,1%), Nexi (+0,7%), Unicredit (+1,3%) e Unipol (+0,7%). Interpump ha fatto peggio di tutti con un -3,2%. Superiori al punto percentuale anche i ribassi di Amplifon (-1,5%), Erg (-2%), Ferrari (-1,2%), Hera (-2,3%), Iveco (-3%), Pirelli (-1,5%), Saipem (-1,5%) e Stm (-1%). Lo spread tra Btp e Bund è rimasto sotto i 166 punti base.

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