PIAZZA AFFARI, LA CHIUSURA
La Borsa italiana chiude in rialzo dello 0,95% e sul listino principale troviamo in rosso A2A (-0,84%), Atlantia (-0,26%), Banco Bpm (-0,78%), Enel (-0,44%), Eni (-0,59%), Hera (-0,11%), Leonardo (-0,44%), Snam (-0,1%), Telecom Italia (-0,9%), Tenaris (-1,08%) e Terna (-0,57%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,6%), Azimut (+1,87%), Banca Generali (+1,48%), Banca Mediolanum (+0,77%), Bper (+2,28%), Campari (+0,65%), Cnh Industrial (+2,21%), Diasorin (+0,77%), Exor (+1,36%), Ferrari (+0,72%), Fineco (+3,31%), Generali (+1,06%), Interpump (+3,07%), Intesa Sanpaolo (+0,91%), Iveco (+3,9%), Moncler (+1,87%), Nexi (+2,88%), Pirelli (+2,4%), Poste Italiane (+0,6%), Prysmian (+3,95%), Recordati (+2,62%), Saipem (+0,83%), Stellantis (+1,4%), Stm (+3,39%), Unicredit (+1,34%) e Unipol (+1,81%). Il cambio euro/dollaro resta sotto quota 1,035, mentre lo spread tra Btp e Bund scende sotto i 208 punti base.
PIAZZA AFFARI, AGGIORNAMENTO DELLE ORE 14:45
La Borsa italiana sale dell’1% e sul listino principale troviamo in rosso solo A2A (-0,1%), Atlantia (-0,1%), Banco Bpm (-0,5%), Eni (-0,3%), Mediobanca (-0,1%), Snam (-0,1%) e Tenaris (-0,5%). I rialzi più significativi sono quelli di Amplifon (+1,2%), Azimut (+1,7%), Banca Generali (+1,2%), Banca Mediolanum (+1%), Bper (+2,5%), Cnh Industrial (+1,6%), Diasorin (+1,2%), Exor (+1,6%), Ferrari (+1,3%), Fineco (+1,6%), Generali (+1,2%), Interpump (+2,2%), Iveco (+3,2%), Moncler (+1,2%), Nexi (+1,9%), Pirelli (+2,2%), Prysmian (+2,7%), Recordati (+1,7%), Saipem (+1,3%), Stellantis (+0,8%), Stm (+3,5%), Telecom Italia (+0,7%), Terna (+0,6%), Unicredit (+1%) e Unipol (+1,9%). Il cambio euro/dollaro sale verso quota 1,035, mentre lo spread tra Btp e Bund resta sotto i 213 punti base.
PIAZZA AFFARI ATTENDE L’INFLAZIONE USA
Non mancano dati macroeconomici rilevanti nella giornata di oggi. Alle 8:00 conosceremo il dato definitivo sull’inflazione tedesca di luglio, mentre alle 10:00 toccherà a quella italiana. Alle 14:30 dagli Usa arriverà la stima sull’inflazione di luglio, mentre alle 16:00 le scorte e le vendite all’ingrosso di giugno. Alle 16:30 sarà la volta della variazione settimanale delle scorte di petrolio. In giornata è prevista l’emissione di Bot annuali e di Bund a trent’anni. A Piazza Affari è attesa la trimestrale di Servizi Italia.
Ieri il Ftse Mib ha chiuso in calo dell’1,05% a 22.488 punti. Sul listino principale si è messa in luce Tenaris con un +1%. Hanno terminato la seduta in rialzo anche Atlantia (+0,13%), Bper (+0,8%), Eni (+0,4%), Generali (+0,5%), Leonardo (+0,4%), Snam (+0,6%) e Telecom Italia (+0,1%). Stm ha fatto peggio di tutti con un -5,3%. Superiori ai due punti percentuali anche i ribassi di Amplifon (-2,5%), Exor (-2%), Interpump (-4,1%), Nexi (-2,4%), Pirelli (-3,4%) e Stellantis (-2,5%). Lo spread tra Btp e Bund è sceso sotto i 213 punti base.
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